Data: 25/12/2018
Settore:
Trasporto pubblico locale
ATM E CERELLA: I LAVORATORI PASSANO IL NATALE SENZA STIPENDIO E SENZA TRDICESIMA - E in Molise scattano le denunce da parte dei sindacati: «Occorre procedere con estrema urgenza e senza indugi verso la definizione del bando di gara per l’affidamento ad un gestore unico del servizio di trasporto pubblico locale su gomma» - E i sindacati lanciano l'allarme: A rischio il contributo regionale per alcuni servizi urbani - Autoservizi Cerella di Vasto: Il necrologio di protesta dei lavoratori dell'azienda - Lavoratori Atm lasciati senza stipendi a Natale: per loro solo un buono spesa

Natale amaro per i dipendenti della società di trasporto ATM ma anche per i dipendenti dell'autoservizi Cerella di Vasto accomunati dalla stessa sorte: senza retribuzione esenza tredicesima. Nel primo caso stiamo parlando di una delle 29 società che gestisce il servizio di trasporto extraurbano per conto della Regione Molise e che ormai da tempo, disattende i propri obblighi contrattuali (in primis quello retributivo) nei confronti del personale dipendente. Nel secondo caso parliamo invece di un'azienda prevalentemente pubblica (la società TUA infatti detiene oltre il 50% del pacchetto azionario).

Per quanto attiene la società molisana ATM, è uno scenario al quale i lavoratori sono pressochè abituati da tempo, eppure soltanto due mesi fa e più precisamente lo scorso 23 ottobre, presso la Prefettura di Campobasso, venne convocata un’apposita riunione cui presero parte, oltre alle Organizzazione Sindacali, la stessa Società Atm rappresentata dal Responsabile Giuseppe Larivera e la Regione Molise, presente al tavolo con l’assessore ai trasporti Vincenzo Niro e il Dirigente regionale del settore Vincenzo Rossi.

QUEGLI IMPEGNI IN PREFETTURA DISATTESI IN PRESENZA DELLA REGIONE - In quella sede e di fronte alla Dott.ssa Maria Guia Federico, Prefetto di Campobasso, furono evidenziate dalla stessa Regione Molise, le responsabilità aziendali per il grave inadempimento contrattuale legato al mancato pagamento delle retribuzioni alle maestranze (dalle quattro alle sette mensilità arretrate per stessa ammissione aziendale) al punto da indurre l’Ente Committente regionale ad avviare la procedura di risoluzione contrattuale.
Al fine tuttavia di evitare una soluzione comunque traumatica, le OO.SS. responsabilmente e, su preciso invito della Prefettura, sottoscrissero nella stessa giornata un accordo con l’azienda Atm, finalizzato al riallineamento di tutte le pendenze retributive nei confronti dei dipendenti, il cui iter si sarebbe dovuto concludere con il pagamento integrale delle retribuzioni pregresse, entro il 30 novembre 2018.

NATALE SENZA STIPENDIO E TREDICESIMA - Purtroppo ci troviamo costretti a constatare l’ennesima violazione degli impegni assunti, peraltro davanti al Prefetto, dalla società Atm e dal Responsabile Giuseppe Larivera. Molti dipendenti attendono ancora il pagamento di numerose mensilità arretrate e soltanto i più fortunati (si fa per dire) sono in attesa a tutt’oggi della “sola” retribuzione di novembre e della tredicesima mensilità.

QUEL BUONO SPESA OMAGGIO CHE SA TANTO DI BEFFA - In questo contesto nel quale purtroppo i lavoratori, si trovano nell’assurda posizione di essere dei veri e propri ostaggi di una controversia di carattere amministrativo/contabile sorta tra la società ATM e l'Ente Regione Molise, c’è davvero da imbestialirsi rispetto alla provocazione aziendale alla quale stiamo assistendo da qualche giorno.
La società infatti con una nota di auguri, indirizzata a ciascun dipendente e controfirmata dallo stessa Giuseppe Larivera, ha “omaggiato” i lavoratori Atm con un buono spesa di 100 euro da consumare presso un noto supermercato di Termoli.
Premesso che i lavoratori prima ancora dei buoni spesa omaggio, gradirebbero prioritariamente essere regolarmente retribuiti così come prevedono le norme contrattuali, al pari dei lavoratori del trasporto pubblico locale di altre realtà aziendali e soprattutto di altre regioni.
Detto questo e constatato peraltro che molti lavoratori Atm risiedono in località diverse quali ad esempio Campobasso o Isernia, sarebbe tuttavia curioso comprendere l’origine e la particolare scelta di questo unico supermercato ubicato a Termoli per consumare i buoni spesa omaggio. Lasciamo agli organi di stampa e all’opinione pubblica una riflessione e un approfondimento in tal senso.

Le Segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Ciasl e Ugl autoferrotranvieri, hanno attivato una nuova istanza alla Prefettura di Campobasso affinché venga convocata una nuova riunione alla presenza della Regione e dell’Assessore ai trasporti Vincenzo Niro e si prenda atto di un atteggiamento aziendale inaccettabile, arrogante ed irrispettoso delle stesse Istituzioni.

ANCHE PER I LAVORATORI DI CERELLA UN NATALE DIMESSO E SENZA SOLDI - Natale amaro anche per il lavoratori della ditta Cerella che nel mese di dicembre sono rimasti senza stipendio e tredicesima. La Filt Cgil ha ironicamnete prodotto un necrologio che ironizza sulla drammatica situazione:

"In occasione delle feste natalizie sono venuti a mancare all'affetto dei loro cari, i coniugi Stipendio e Tredicesima. Addolorati, i lavoratori della Filt Cgil, insieme alle loro famiglie, ringraziano l'azienda Autoservizi Cerella di Vasto per quanto loro tristemente negato. Un ringraziamento commosso anche alle istituzioni locali e regionali per le tante e belle parole di conforto. Sarà celebrata una santa messa in loro suffragio. Si ringrazia tutti per la partecipazione. Non fiori, ma opere di bene."

Paolo Sallese, della Cgil, ha commentato così il momento che stanno vivendo i lavoratori della ditta Cerella: "Nonostante le promesse e rassicurazioni ricevute stiamo festeggiando il un triste Natale. Il 28 dicembre intanto la FILT CGIL sarà ricevuto dal Prefetto insieme ai vertici di TUA e di Cerella e si spera della Regione Abruzzo, al quale si era chiesto un incontro ufficiale e dalla quale non siamo stati ricevuti."

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