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Pescara, 29/03/2024
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Data: 06/12/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Un bando di soli dieci giorni per comprare nuove turbine. Scontro tra D'Alessandro e Febbo che accusa la Regione di lentezza e disorganizzazione Il consigliere del Pd: «Le offerte entro l'11 dicembre. Per Natale avremo i mezzi»

PESCARA Sulle turbine spazzaneve si accende lo scontro tra Pd e Forza Italia, nella regione dei disastri naturali. A innescare la miccia, ieri l'altro, era stato il consigliere regionale di Fi, Mauro Febbo, che aveva alzato le barricate accusando la Regione di «lentezza, disorganizzazione e impreparazione». Pronta la replica del coordinatore di maggioranza, Camillo D'Alesssandro. Tanto per cominciare, taglia corto D'Alessandro, «il termine per la presentazione delle offerte scade l'11 dicembre; la seduta per l'aggiudicazione avverrà il giorno successivo. La consegna dei mezzi deve avvenire per contratto entro 7 giorni dall'aggiudicazione definitiva. Come si può facilmente desumere, la procedura ha avuto la massima speditezza: dal momento in cui è stata firmata la convenzione con Terna (10 novembre 2017) all'aggiudicazione (12 dicembre 2017) passeranno esattamente 32 giorni. Contiamo di avere i mezzi a disposizione entro Natale». La convenzione con Terna non è un elemento di secondaria importanza, visto che la società ha messo a disposizione 600mila euro per l'acquisto delle turbine, denaro al quale si aggiungono altri 400mila euro di fondi regionali.Febbo aveva chiesto che la questione finisse al centro di una riunione straordinaria del Consiglio regionale. «La cosa più assurda, come si evince dal bando», sostiene il consigliere di minoranza, «sono i tempi ristrettissimi con cui la ditta vincitrice deve consegnare i mezzi allestiti, ossia entro sette giorni dall'aggiudicazione. È del tutto evidente che siamo di fronte ad un paradosso. Delle due cose l'una: o la Regione già conosce la ditta fornitrice o siamo di fronte ad un'imbarazzante e inammissibile impreparazione».Ma D'Alessandro non si fa cogliere impreparato: «Con determina del 17 novembre il direttore generale della regione Vincenzo Rivera ha dato mandato alla stazione unica appaltante Abruzzo di procedere, nella modalità più tempestiva possibile, all'espletamento della gara per l'approvvigionamento dei mezzi sgombraneve. Si è quindi provveduto a redigere una proposta di capitolato tecnico d'appalto, avente ad oggetto la fornitura di 2 turbine da neve e 2 veicoli dotati di specifiche attrezzature sgombraneve (lama e spargisale) per complessivi 1.132.000 euro. Nell'ambito dell'attività di redazione del capitolato, data la specificità del settore di riferimento, ci si è avvalsi della collaborazione di esperti quali l'ingegner Federica Evangelista, e il dottor Cristian Villani, responsabile acquisti, contrattualistica e servizi generali di Abruzzo Engineering. Il termine per la presentazione delle offerte scade l'11 dicembre. Nel frattempo la Regione ha erogato alle Province 510.000 euro per l'attuazione dei Piani Neve, comprensivi di un contributo straordinario di 110mila euro per garantire la fruibilità delle strade provinciali dei comprensori sciistici; a questa somma vanno aggiunte le risorse per il Comune di L'Aquila - pari a 40mila euro - finalizzate alla messa in sicurezza e riqualificazione della strada di collegamento tra il progetto Case di Assergi e il piazzale di Fonte Cerreto. Il totale complessivo ammonta a 550.000 euro messi a disposizione dall'amministrazione D'Alfonso. Questi sono fatti, quelle di Febbo», conclude D'Alessandro, «sono chiacchiere, che come noto, vengono spazzate via dal vento».

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