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Pescara, 29/03/2024
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Data: 14/01/2019
Testata giornalistica: Il Centro
Il centrodestra fa la convention a Pescara. Il candidato presidente annuncia l'evento di domenica prossima. E promette di potenziare la ferrovia

L'AQUILASono le 12 quando il treno con a bordo Marco Marsilio, partito da Sulmona alle 10.50, arriva, puntuale, alla stazione dell'Aquila. Il candidato presidente del centrodestra sceglie le aree interne per iniziare la sua campagna elettorale, che entrerà davvero nel vivo, tuttavia, domenica prossima, 20 gennaio, con il grande evento in programma al Circus di Pescara, nel quale saranno presentati ai cittadini la coalizione e il programma. All'Aquila Marsilio trova ad accoglierlo tutti i principali leader ed esponenti del centrodestra abruzzese, da Giuseppe Bellachioma a Gaetano Quagliariello, dal sindaco Pierluigi Biondi a Luigi D'Eramo, da Antonella Di Nino a Etel Sigismondi. Una breve passeggiata a piedi sotto il sole dalla stazione all'hotel dove si terrà la conferenza stampa - con tanto di foto in posa con gli alleati scattata davanti alla Fontana delle 99 Cannelle, uno dei monumenti simbolo della città - e l'incontro con i giornalisti, organizzato per iniziare a delineare i principali punti del programma elettorale, può cominciare. Non prima, però, che si svolga il vertice lampo chiesto da Nazario Pagano e da Forza Italia per discutere del caso Udc-Gerosolimo. È questo, ovviamente, il vero tema del giorno, anche se Marsilio liquida in fretta la questione per passare subito a illustrare le proposte con cui il centrodestra si candida a governare l'Abruzzo. «Con il treno, questa mattina», afferma il senatore di Fratelli d'Italia, «abbiamo attraversato un pezzo di terra trascurato dalla precedente giunta di centrosinistra in ossequio a questa perversa logica di dividere il territorio in zone di serie A e serie B. Finalmente con il centrodestra c'è la possibilità di federare l'Abruzzo, così che ogni territorio possa esprimere le proprie potenzialità». Tutela del benessere della persona (dalla sanità all'istruzione passando per sport, sociale e cultura), valorizzazione del made in Abruzzo, difesa del territorio e modernizzazione delle infrastrutture: sono questi i quattro pilastri sui quali il centrodestra costruirà il proprio programma di governo. Marsilio pone l'accento soprattutto sulle infrastrutture: «Prevediamo, oltre al potenziamento della Pescara-Avezzano-Roma, sia della linea merci che di quella passeggeri, anche il potenziamento delle tratte L'Aquila-Sulmona e L'Aquila-Terni ma soprattutto puntiamo a velocizzare il collegamento L'Aquila-Pescara, che sicuramente può diventare competitivo rispetto al trasporto su gomma». Marsilio parla anche di ricostruzione: «Per quanto riguarda il Cratere 2009, la contingenza riguarda il trasferimento dei fondi per il riequilibrio del bilancio del comune dell'Aquila, il problema del personale e la restituzione delle tasse. Circa il secondo Cratere, quello del 2017/18, si scontano ritardi inaccettabili da parte del governo di centrosinistra. A distanza di due anni le pratiche evase sono irrisorie, quelle approvate meno di 50».

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