Iscriviti OnLine
 

Pescara, 18/04/2024
Visitatore n. 736.178



Data: 03/12/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Legnini il mezzo sì dopo l'assist di Gentiloni

PESCARA «Paura o coraggio?». Dopo due giorni di confronto serrato sui temi dell'attualità, dal Decreto sicurezza al tentativo del governo in carica di punire l'informazione scomoda (solo per citare gli ultimi due appuntamenti di ieri), il seminario nazionale dei Liberal Pd ha spento le luci nella location di Pescara, lasciando una quasi certezza: la candidatura di Giovanni Legnini (foto) a governatore della Regione. Ieri mattina l'ex vice presidente del Csm ha partecipato all'incontro sull'editoria, coordinato dal presidente dei Liberal Pd, Enzo Bianco, dopo avere ricoperto questa delega come sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel governo Letta. E anche in questa occasione ha ribadito che la sua lunga campagna di ascolto è quasi agli sgoccioli, senza tuttavia pronunciare quel sì rimasto ancora una volta sospeso tra i marmi della sala Tinozzi della Provincia. La sera prima, nell'altro incontro organizzato dal Fla all'auditorium Petruzzi, in occasione della presentazione del libro di Paolo Gentiloni: La sfida impopulista, era stato l'ex premier a far cadere il guanto in vista delle regionali: «L'autorevolezza e l'esperienza di Legnini sono qualcosa di fondamentale per l'Abruzzo. Una persona della sua levatura può dare a questa regione un contributo straordinario».
Intanto ieri c'era da affrontare il dibattito sulla comunicazione, istituzionale e non. Occasione offerta a Legnini per ricordare i ripetuti incontri avuti nel 2013 con le delegazioni del M5S che insistevano per il taglio dei contributi all'editoria, che domani sarà riproposto alla Camera come emendamento alla legge di Bilancio: «Ricordai loro che nel 2006 quel fondo aveva una dotazione finanziaria di 700milioni, ridotta a 186milioni nel 2013. Dissi anche che nessuna altra voce del bilancio dello Stato aveva subito una riduzione così forte sino a quel momento. Ma nel tempo del populismo che viviamo - osserva Legnini - non è possibile portare dati a sostegno dei ragionamenti: prevalgono solo i contenuti propagandistici».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it