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Data: 31/01/2019
Testata giornalistica: Il Centro
Verso il voto in Abruzzo - Marsilio e Salvini riempiono la piazza. Ortona, il leader della Lega invita il candidato del centrodestra a copiare il modello Lombardia

ORTONA «Dedico questa piazza a chi ci insulta e ci processa». Così Matteo Salvini esordisce dal palco di una piazza della Repubblica gremita. L'arrivo del ministro dell'Interno a Ortona per il candidato presidente del centrodestra, Marco Marsilio richiama la folla a caccia anche di selfie. Salvini indossa una maglia azzurra con la scritta Italia. Inizia il suo comizio alle 21,37 e parla per 36 minuti. «Solo i matti della Lega possono fare un comizio al freddo il mercoledì sera del 30 gennaio, quando c'è la Juve che gioca, e che sta perdendo, ma non fatemi parlare di calcio che altrimenti in Italia è un problema» scherza Salvini. In poco più di mezz'ora spazia su tutti i fronti, passando dalla Legge Fornero e quota 100 alla questione migranti, dalle infrastrutture alla sanità. «Stiamo dimostrando in sette mesi di governo che quello che diciamo lo facciamo. Sull'immigrazione me ne stanno dicendo di tutti i colori ma vi do la mia parola d'onore che difenderò i confini e la sicurezza degli italiani». Indica la strada: «C'è bisogno di cambiamento, serietà e competenza». Parla della Lombardia come modello: «Quest'anno quindicimila bambini andranno all'asilo gratis grazie ai contributi dati dalla Regione». E sempre in Lombardia «c'è un contributo di 400 euro al mese per migliaia di mamme e papà separati o divorziati con dei bimbi a carico che non ce la fanno a "tirare" a fine mese». Ed allora chi il 10 febbraio sceglierà il simbolo della Lega «farà una scelta precisa», sottolinea Salvini. «Sarà per le case popolari, per i contributi pubblici, per il bonus bebè, per il bonus affitto, per i posti di lavoro in Abruzzo. In Abruzzo se governa la Lega vengono prima gli abruzzesi, prima gli italiani». Parla di sanità e di riaprire «alcuni di quegli ospedali che la sinistra ha chiuso in Abruzzo, perché sulla salute e sulla vita non si scherza». E poi le infrastrutture da potenziare, un tema di cui ha parlato molto il candidato presidente Marsilio, che ha anticipato l'intervento del ministro dell'Interno. Si è soffermato, Marsilio, sul porto di Ortona, che proprio martedì ha visitato: «È fermo, fa la metà del lavoro che potrebbe fare, genera la metà della ricchezza che potrebbe generare perché da quattro anni questi incapaci non sono capaci neanche di dragare e togliere la sabbia dai fondali, che ne impedisce un utilizzo completo». Sul palco hanno parlato anche il coordinatore Giuseppe Bellachioma, Luigi D'Eramo e i candidati della Lega Anna Rita Guarracino, Sabrina Bocchino, Anna Lisa Bucci, Nicola Campitelli, Fabrizio Montepara, Efrem Martelli, Alessandro Bevilacqua, e Manuele Marcovecchio.IL PROGRAMMA DI OGGI. Alle 11,30, a Campotosto, Marsilio incontra il sindaco Luigi Cannavicci; 12.20, Montereale, incontro con il sindaco Massimiliano Giorgi e visita al container che ospita i carabinieri, a seguire al ristorante La Giara incontro con la cittadinanza sul tema della ricostruzione; 15, Calascio, incontro con il sindaco Ludovico Marinacci. Agli appuntamenti citati parteciperà anche il vicepresidente della Camera dei Deputati, Fabio Rampelli. Ore 18, Carsoli, incontro con sindaci locali sul caro pedaggi; 21, San Giovanni Teatino (Hotel Dragonara), presentazione del candidato della Lega, Efrem Martelli; 22, Fara San Martino (Hotel del Camerlengo), presentazione del candidato di Fratelli d'Italia, Antonio Tavani.

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