SULMONA Il leader della Lega, vice premier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, torna per la terza volta in Abruzzo, dall'inizio dell'anno. Lo fa per sostenere la candidatura alla presidenza della Regione di Marco Marsilio, espressione del centrodestra. Oggi Salvini (nella foto), sarà a Sulmona in piazza XX settembre, dove alle ore 18 terrà un comizio. Alle 21 sarà invece al Teatro dei Marsi di Avezzano con maxi schermo all'esterno. Mercoledì prossimo, 30 gennaio, Salvini tornerà di nuovo in Abruzzo. Questa volta la sede prescelta dovrebbe essere Castel di Sangro, ma la decisione definitiva sarà assunta questa sera. Dipenderà molto dalle condizioni meteo. L'alternativa, in caso di neve, sarà Giulianova, ma oggi si saprà di più. Ma Salvini tornerà ancora domenica 3 febbraio, e anche in questo caso farà tappa in Val Vibrata, ad Atri e a Giulianova, se dovesse saltare la visita il 30 gennaio. Il 7 Salvini sarà in Abruzzo per l'intera giornata. Sono previste due tappe, una a Ortona, e l'altra nel Pescarese, una conferenza stampa a Pescara, alle 16, e a seguire manifestazione di chiusura al Palazzetto dello Sport. Infine, una cena aperta a tutti al ristorante "da Gilda", a Brecciarola di Chieti, con 800 invitati. «Questo la dice lunga», commenta il coordinatore regionale della Lega, Giuseppe Bellachioma, «sul fatto che nonostante le situazioni al Governo, e quello che sta succedendo, Matteo Salvini è sceso in campo in prima persona per l'Abruzzo». La visita di oggi del vice premier in Valle Peligna sarà accolta da una manifestazione di protesta indetta da diciassette associazioni del luogo, sul tema "Restiamo umani". «Figuriamoci», taglia corto Bellachioma, «per un ministro che viene accusato di sequestro di persona aggravato, penso che la protesta di associazioni sia il minimo. Per come la vedo io è chiaramente una strumentalizzazione. A mio giudizio, se volevano farci arrivare al 40% hanno scelto la strada giusta».