LANCIANO Ruspe e operai da tempo non si vedono più al lavoro intorno al terminal bus della Pietrosa. Ma adesso il degrado ha preso il sopravvento sul cantiere abbandonato in piazza Memmo. In alcuni punti la recinzione è caduta, forse tirata giù dal vento, in altri è stata invece divelta, dando libero accesso all'area dove la biglietteria e gli altri servizi sono rimasti incompiuti. Tutt'intorno all'edificio chiaro in mattoncini è diventato un immondezzaio. Ci sono rifiuti di ogni genere sparsi in mezzo alla terra e alla vegetazione incolta: bottiglie di birra e di vino vuote, lattine e involucri di plastica, cartacce, bancali di legno e un ombrello rotto.Ma l'area è, soprattutto, disseminata di tante insidie: vetri rotti, pali e ferri arrugginiti, cumuli di detriti e mattoncini, pali di legno che prima sostenevano la recinzione. Materiale che, con il cantiere violato, è alla portata di chiunque. Il cantiere, poi, è a pochi metri da dove quasi ogni giorno circa 3.500 studenti pendolari che frequentano le scuole cittadine arrivano e ripartono con gli autobus. Non è escluso che, per ingannare l'attesa, qualcuno si sia già più volte addentrato oltre la palizzata in ferro che ormai giace a terra. Magari avvicinandosi anche all'edificio, come fa pensare una delle finestre che ora appare leggermente aperta. Eppure quell'area dovrebbe essere chiusa e inaccessibile ai non addetti ai lavori. Senza contare l'idea di degrado che dà a chi arriva per la prima volta in città (il terminal è punto di arrivo anche per i bus turistici, anche se meno frequenti in questo periodo dell'anno). Nei mesi scorsi, l'amministrazione guidata dal sindaco Mario Pupillo ha annunciato la ripresa dei lavori per il terminal bus, probabilmente già a partire dalla primavera. Dopo otto anni dall'inizio dell'intervento - era il maggio 2011- l'opera mai portata a termine dalla società Sistema spa di Chieti sarà finalmente completata. Il Comune è tornato in possesso dell'area e del cantiere soltanto lo scorso anno, dopo aver dichiarato la decadenza della concessione alla Sistema spa che tra sospensioni e proroghe non ha mai portato a conclusione l'intervento. I fondi per completare l'opera, 550mila euro inseriti nel Masterplan Abruzzo, sono stati già stanziati. Serviranno per la creazione di una biglietteria, la realizzazione di servizi igienici, pensiline, stalli, ma anche di strutture in grado di ospitare uffici turistici, sia privati che pubblici, ristoranti, bar. Il Comune crede molto nella realizzazione di quest'area attrezzata, tanto da avere già previsto che per le prossime Feste di Settembre si dovrà trovare un'altra sistemazione per il luna park. Ma in attesa di rivedere ruspe e operai in azione, il cantiere va rimesso in sicurezza.