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Pescara, 29/03/2024
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Data: 30/01/2019
Testata giornalistica: Il Centro
Marsilio: subito i dragaggi. E oggi Salvini è a Ortona. Il candidato presidente del centrodestra ascolta i gravi problemi della marineria. E promette di riattivare il binario morto che collega lo scalo ortonese alla ferrovia

Matteo Salvini torna anche oggi in Abruzzo per sostenere il candidato presidente del centrodestra, Marco Marsilio. Alle 21, il leader della Lega sarà in piazza della Repubblica a Ortona. Mentre Marsilio macina chilometri per l’Abruzzo e prende di petto i problemi, tra i quali quelli della marineria. La sua giornata di campagna elettorale è infatti cominciata ieri con dirette Facebook sul territorio, come quella «dall’imbarcazione del pescatore Lucio», dice il candidato presidente mentre denuncia il caso ormai cronico dei fondali bassi del porto canale di Pescara.
IL TALLONE D’ACHILLE. «I porti abruzzesi possono e devono rappresentare un’infrastruttura strategica per il rilancio dell’economia regionale», dice Marsilio che, oltre a Pescara, ha visitato anche lo scalo marittimo di Ortona, dopo essere stato nei giorni scorsi a Giulianova. «Ma Ortona e Pescara non sono pienamente operativi perché non viene risolto il problema del dragaggio, con la conseguenza che le navi più grandi non possono attraccare», denuncia il candidato. «Ci sono industrie importanti, come quelle della Val di Sangro o il distretto industriale della pasta, che non possono ricevere materiali, che non riescono a far partire i loro prodotti, o anche spedire carichi di tonnellaggio elevato per il mancato dragaggio », sottolinea rispondendo indirettamente a Giovanni Legnini che, negli ultimi due giorni, è stato negli proprio in questi posti.
BINARIO MORTO. «C’è bisogno », continua Marsilio, «di collegamenti efficienti con autostrade e ferrovie. A Ortona va ripristinato il binario ferroviario che si trova sulla banchina e che è collegato alla Linea Adriatica. Questo permetterebbe, con un fondale adeguato, di imbarcare le merci (penso ai furgoni Sevel) da treno direttamente alle navi, con notevole risparmio di tempo e risorse per le imprese. Vogliamo liberare l’Abruzzo da questa gabbia di infrastrutture che non funzionano», ha sottolineato il candidato agli operatori portuali, «e che la rendono una regione dove è complicato entrare e uscire. Vogliamo, invece, far arrivare e uscire le merci, le navi commerciali, i traghetti e le navi da crociera», ha assicurato Marsilio, «solo così permetteremo alla nostra terra di sviluppare tutte le sue potenzialità ». Il candidato del centrodestra, a Pescara, ha visitato sia il mercato ittico all'ingrosso che quello al minuto dove «Sempre meno sono gli operatori che vi lavorano con il rischio di un declino senza ritorno ». E in serata ha espresso la sua solidarietà.
MINACCE AL MITTENTE. «Condanno convintamente le frasi odiose rivolte contro Teresa Nannarone e Lilli Mandara», afferma. «Frasi violente e volgari che nulla hanno a che fare con il democratico confronto della campagna elettorale in corso. I comizi e le manifestazioni dei partiti della coalizione di centrodestra vedono la partecipazione civile e pacifica di migliaia di cittadini», dice, «tanto pacifica che ai comizi di Salvini, pur essendo presenti gruppi di provocatori che ostentano cartelli e lanciano slogan polemici contro il leader della Lega, nessuno raccoglie la provocazione». IL
PROGRAMMA DI OGGI. Ore 9.30, Chieti, incontro sul sistema trasfusionale abruzzese; 14, Pescara, incontro ConfLavoro, nel comitato elettorale di Marsilio; 15, Pescara, incontro con Confimprese Abruzzo, sede elettorale Marsilio. 16.30, Spoltore, incontro nell’azienda Csq estintori; 18 Montesilvano, Convegno/incontro con Protezione Civile, Croce Rossa, sindacati, al Grand Hotel Adriatico; 19, Spoltore, incontro con Fratelli d'Italia nel ristorante Osteria La Corte in via Montani. Infine alle 21, a Ortona, sarà sul palco con Matteo Salvini.

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