PESCARA Trentasette nuovi autobus alla Tua, l'azienda unica del trasporto abruzzese, all'insegna del risparmio, dell'innovazione e della digitalizzazione: sono dotati di contapasseggeri, emettitrici automatiche, computer di bordo, scatola nera e indicatori di percorso. L'obiettivo è quello di creare una centrale operativa della società, che consenta di monitorare l'intera circolazione dei mezzi in servizio, nonché il numero dei biglietti e dei passeggeri in viaggio, così da poter intervenire in caso di necessità. I nuovi autobus, che da ieri stanno circolando sulle strade abruzzesi, sono stati assegnati a diverse zone del territorio: sei in provincia di Chieti; nove in quella di Pescara, con l'utilizzo dei sei mezzi a metano nel capoluogo; otto in provincia di Teramo; 14 in provincia dell'Aquila, di cui tre nel capoluogo di regione, tre nell'area di Sulmona e sei nell'area marsicana. Si tratta, in particolare, di 17 bus Iveco da 12 metri, di 14 mezzi Iveco di 10,7 metri e di sei autobus Scania da 12,2 metri alimentati a metano. Tutti i bus sono alimentati da motori Euro 6. I nuovi mezzi rientrano nel più ampio programma di investimenti e di rinnovo della flotta che si completerà entro il 2020, con l'arrivo complessivo di 206 nuovi autobus su 861 in dotazione alla Tua Spa. Il rinnovo permetterà alla società di abbassare l'età media dei mezzi, passando da quasi 13 anni a poco più di nove anni, in linea con gli standard europei. La prossima fornitura sarà di 75 nuovi autobus tra l'inizio dell'estate e la fine di settembre 2019 e di altri 94 mezzi entro il primo semestre del 2020. L'investimento complessivo per l'acquisto dei 206 bus ammonta a 47,8 milioni di euro, di cui 13,1 a carico della Tua. Parlando di «un investimento importante che rinnoverà il 24% del parco veicoli», il presidente Tullio Tonelli si sofferma sul processo di digitalizzazione: «Stiamo lavorando per informatizzare l'intero sistema di gestione aziendale e per migliorare il servizio per i clienti», sottolinea. «I 206 nuovi bus», evidenzia il direttore generale di Tua, Giuseppe Alfonso Cassino, «garantiranno la riduzione dei costi per il consumo del gasolio grazie ai motori di nuova generazione. Da studi aziendali si stima un risparmio di 390mila euro all'anno per il gasolio. I 61 nuovi bus a metano garantiranno un risparmio di circa i 600mila euro. Se si considera la riduzione dei costi di manutenzione di un milione 350mila euro l'anno e i benefici fiscali sui costi di gestione, il risparmio complessivo di 2,7 milioni all'anno».