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Data: 29/12/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
Luce e gas, bollette in calo da gennaio. L’Autorità taglia dell’1,2% l’elettricità e del 3,3% il metano. Risparmi stimati di circa 57 euro all’anno per ogni famiglia. Il ribasso grazie al crollo del petrolio. Sconti in arrivo nel 2016 per chi sceglierà il pagamento con la domiciliazione bancaria

ROMA Dal primo gennaio le bollette dell'energia non solo cambieranno volto, ma alla famiglia tipo costeranno anche 57 euro in meno all'anno. Lo ha confermato in una nota l'Autorità dell'energia e del gas che ha aggiornato i costi di luce e gas per le famiglie e i consumatori in tutela per il primo trimestre del 2016. "La bolletta dell'elettricità", ha spiegato l'Aeeg, «registrerà un calo dell'1,2% mentre quella del gas subirà una diminuzione del 3,3%». L'Autorità ha anche ricordato che dall'inizio del prossimo anno entreranno in vigore una serie di novità importanti. Dal nuovo sistema di calcolo della fornitura di elettricità alle bollette 2.0 che prevedono sconti fino a 12 euro per chi sceglierà il pagamento con domiciliazione su conto corrente bancario, postale o su carta di credito. La bolletta in formato elettronico prevede anche maggiore chiarezza per quanto riguarda la "spesa oneri di sistema", una voce che tra le altre cose comprende gli incentivi alle rinnovabili e che oggi non viene evidenziata nella versione cartacea.
I DETTAGLI
Più nel dettaglio, il doppio ribasso per le bollette dell'energia deciso dall'Autorità con l'aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il primo trimestre 2016 determinerà un risparmio annuo di circa 7 euro sulla bolletta della luce per la famiglia tipo. La spesa per l'elettricità nell'anno scorrevole (dal 1 aprile 2015 al 31 marzo 2016) sarà infatti di circa 505 euro, con un calo dell'1,4% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente. Per il gas la spesa per lo stesso periodo sarà di circa 1.093 euro, con una riduzione del 4,4% corrispondente a un risparmio di circa 50 euro. Il risparmio complessivo nei 12 mesi sarà quindi di 57 euro. A determinare entrambi i ribassi è stato un forte calo dei costi della componente materia prima. Al contrario, a ottobre la bolletta della luce era aumentata del 3,4% mentre quella del gas del 2,4%.
La riforma delle tariffe elettriche, che prenderà il via il primo gennaio e interesserà 30 milioni di utenti, rischia però di costare caro a tre famiglie su quattro: la rivoluzione in arrivo, che trae origine dal recepimento di una direttiva Ue sull'efficienza energetica, penalizzerà chi consuma meno. Ponendo fine agli scaglioni introdotti dopo gli choc petroliferi degli anni Settanta, in virtù dei quali finora è stato addebitato un sovraccosto a chi consuma di più, la riforma gioverà da un lato alle finanze delle famiglie più numerose, mentre per altre tipologie di utenti (dai single benestanti ai pensionati) si tradurrà con ogni probabilità in un aumento di spesa non indifferente. Le associazioni dei consumatori ora chiedono che il Governo abbassi le imposte, in particolare quelle sul gas che pesano per il 37% sul prezzo finale. Inoltre auspicano un potenziamento del bonus sociale affinché le fasce più deboli possano far fronte all'aumento di spesa in arrivo con la riforma delle tariffe elettriche.

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