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Pescara, 29/03/2024
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Data: 02/11/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Bus per Roma soppressi: provvedimento congelato

Dai pendolari si era alzato un coro di proteste, perché per decine e decine di persone quel servizio quotidiano è essenziale, pur essendo di per sé un sacrificio compiuto ogni giorno per amore del territorio. Decine di persone e di famiglie che mantengono la residenza in Valle Peligna e che si recano quotidianamente a Roma per lavoro. L'annuncio fatto da Tua di cancellare a partire da oggi due corse per la Capitale, nel passaggio del servizio a Sangritana, aveva così fatto insorgere i viaggiatori; tant'è che d'urgenza il consigliere regionale Maurizio Di Nicola (foto), delegato ai trasporti, è dovuto intervenire per congelare il provvedimento. Operazione diplomatica per il momento riuscita: fine a fine anno, insomma, assicura lo stesso Di Nicola e l'assessore comunale Antonio Angelone con cui era stato convocato un incontro urgente, orari e numero di corse resteranno invariati. A rischio, in particolare, ci sono la partenza da Sulmona alle 6,20 con arrivo a Roma alle 8,30 (utilissima per chi ha un lavoro d'ufficio) e quella da Roma per Sulmona delle 19,00 che raccoglie un gran numero di utenti al rientro. La trattativa però resta aperta e le parti, compresa Tua, torneranno a riunirsi a breve per decidere come procedere e se confermare i tagli che sarebbero dovuti scattare da oggi. Una mediazione, che però non convince gli utenti, è quella di lasciare il passaggio al casello di Pratola, magari integrando ovvero sostituendo il servizio con le corse provenienti da Pescara e dirette a Roma. Ci sarebbe però da risolvere il trasporto da Sulmona a Pratola, visto che gran parte dell'utenza parte proprio dal capoluogo peligno. Ma c'è un'altra minaccia che incombe sui pendolari abruzzesi, peligni compresi, e cioè l'annuncio fatto dalla giunta Raggi di voler spostare il terminal dei bus da Tiburtina ad Anagnina. «Una follia - lamentano i pendolari - il nuovo terminal, in una zona più periferica, sarebbe coperto solo dalla metropolitana A e risulterebbe molto scomodo per la maggior parte degli utenti». «Chiedo a Di Nicola di vigilare sulle voci che potrebbero vedere spostare il terminal dalla stazione Tiburtina ad Anagnina con gravissimi disagi per i pendolari abruzzesi - commenta il consigliere comunale Fabio Pingue che ha partecipato al summit con la Regione - i collegamenti con Roma sono fondamentali per tantissimi lavoratori e studenti».

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