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Pescara, 20/04/2024
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Data: 17/01/2019
Testata giornalistica: Il Centro
Marsilio: ecco i candidati di Azione politica. Centrodestra: infrastrutture e lavoro i punti principali del programma della civica che fa capo a Zelli

PESCARA Infrastrutture e dissesto idrogeologico, welfare e sanità, fondi europei, sviluppo economico: sono questi i punti fondanti del programma di "Azione politica con Marsilio presidente", le civiche a sostegno del candidato presidente della coalizione di centrodestra, che ieri hanno presentato i 29 candidati in lizza per il voto regionale di febbraio. Idee, ha detto il senatore Marco Marsilio, già raccolte nel programma con il quale il centrodestra si presenta al giudizio delle urne, e di cui si parlerà domenica prossima, al Porto turistico di Pescara, nel corso dell'assemblea dei partiti e delle liste che compongono l'alleanza. Tra i presenti anche Giovanni Di Pangrazio, che alla fine di novembre ha annunciato la nascita di "Avanti Abruzzo" con Lelio De Santis, Giorgio D'Ambrosio e Daniele Toto. Lista che alle elezioni del prossimo 10 febbraio si è presentata a sostegno del candidato presidente Giovanni Legnini. «Rispetto ai partiti tradizionali», ha detto Marsilio, «le civiche portano l'esperienza di persone impegnate nel sociale e nell'associazionismo, che vogliono dare una mano a governare la propria regione, la propria città, un'esperienza che sicuramente è complementare rispetto all'attività politica tradizionale». Per Marsilio «lavoro, occupazione, sicurezza, sanità e infrastrutture» sono le principali battaglie da vincere. «L'Abruzzo», ha detto a proposito delle infrastrutture, «è fermo da decenni come se fosse una regione assediata dalla quale si entra e si esce con troppa difficoltà. Parlo dei porti, dell'aeroporto, di ferrovie e autostrade. Dobbiamo liberare l'economia dell'Abruzzo da questa gabbia». Non poteva mancare un riferimento al "giallo" delle candidature a sorpresa di Marianna Scoccia e Mario Olivieri nella lista dell'Udc, dopo il veto espresso dalla Lega. «C'è stato un comportamento gravemente scorretto», ha detto Marsilio, «innanzitutto nei confronti di tanti candidati della stessa lista, persone perbene che non sapevano di questa scelta. Penso che l'Abruzzo abbia bisogno di serietà e di persone che sanno mantenere la parola e gli impegni, e su questa base mi relaziono sia con gli amici, sia con gli avversari». E a proposito di avversari, Marsilio ha di temere «tutti e nessuno, nel senso», ha spiegato, «che non sottovaluto gli avversari, ma non abbiamo paura di confrontarci con alcuno. Pensiamo di poter vincere questa partita, ma ci dobbiamo conquistare giorno dopo la fiducia degli abruzzesi». Per Gianluca Zelli, coordinatore di Azione politica, i fronti sui quali lavorare sono diversi: dissesto, sviluppo economico, sanità. «L'Abruzzo», ha detto, «è la prima regione in Italia per problemi di dissesto idrogeologico, e questa deve essere una priorità assoluta. Non è possibile parlare del sistema mare-montagna se poi non c'è la strada per andarci, perché è chiusa per le frane. La seconda priorità è quella economica. Abbiamo chiesto che ci sia un unico assessorato sviluppo economico dal quale incominciare a generare occupazione».

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