Data: 22/09/2007
Testata giornalistica: Clickmobility
Arpa e Piano d'impresa: azienda e sindacati non compiono passi avanti nella trattativa. Le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil e Ugl convocano per il 1° ottobre l'attivo unitario dei delegati Arpa

Si è consumato i giorni scorsi il nuovo confronto sul Piano d'impresa senza far compiere alla trattativa il benchè minimo passo in avanti.
Azienda e sindacati non hanno raggiunto alcun risultato concreto e la trattativa resta in alto mare.
Le segreterie regionali sottopongono "l'assoluta insoddisfazione per l'ennesima occasione persa nell'ambito del confronto teso al rilancio ed all'efficientamento della Società ARPA SpA" all'assessore regionale ai Trasporti Tommaso Ginoble inviandogli una lettera-documento.
"Siamo convinti - proseguono i segretari regionali - che non si possa procrastinare un confronto sulle problematiche, oramai da troppo tempo in attesa di soluzione, che in sintesi vengono evidenziate: le assunzioni non più rinviabili di personale viaggiante - ad oggi si producono in azienda circa 180.000 ore di prestazioni straordinarie - un monte giornate di ferie pari a 25.000 giornate; nuovo personale d'officina con investimenti in attrezzature e sugli impianti con l'internalizzazione di alcune attività; un piano straordinario per l'acquisto dei mezzi; un piano concreto di sinergia tra imprese - prima di tutto con le partecipate e/o controllate; un piano antievasione; la definizione di un premio di risultato; un piano di sviluppo che coinvolga l'azienda nei mercati del T.P.L. e non solo; un piano che veda il progressivo riassorbimento del deficit che le aziende partecipate e/o collegate hanno prodotto con un rilancio delle stesse, senza dimenticare l'importanza che riveste anche su questa tematica il riassetto societario delle Aziende pubbliche regionali.
Luigi Scaccialepre, Alessandro Di Naccio, Paolo Di Credico, Francesco Dell'Ova, rispettiva- mente segretari regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt UIL e Ugl, chiudono ricordando la convocazione dei delegati regionali prevista per il giorno 1 ottobre con l'intento di "valutare l'opportunità di una valida alternativa all'iniziativa di sciopero che il sindacato abruzzese si vedrebbe costretto a dichiarare per evitare che la maggiore azienda regionale su gomma perda l'occasione importante di recitare un ruolo da protagonista e non da passivo spettatore; un'azienda che sino ad oggi promuove una politica di ridimensionamento dei livelli occupazionali, una peggiore qualità del servizio verso l'utenza, nessun progetto concreto di sviluppo e di rilancio dell'azienda, con un legittimo malcontento del personale e dell'utenza che n'è il diretto fruitore".

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it