Iscriviti OnLine
 

Pescara, 29/03/2024
Visitatore n. 735.790



Data: 14/09/2012
Settore:
Dip. Trasp. Pers. Terra
CCNL TRASPORTO LOCALE: ISTITUZIONI E CONTROPARTI TACCIONO. I SINDACATI CONFERMANO LO SCIOPERO DEL 2 OTTOBRE - Fissato l'attivo nazionale unitario per il 18 e 19 ottobre - Preleva il comunicato unitario

Le Segreterie Nazionali a fronte dell'inerzia delle controparti e del silenzio istituzionale hanno confermato lo sciopero nazionale di 24 ore per il giorno 2 ottobre 2012. L'attivo nazionale unitario dei quadri e delegati del TPL, preannunciato per la metà del mese di settembre, è stato fissato per i giorni 18 e 19 ottobre 2012.


Aggiornamento al 12 settembre 2012. Con la legge di conversione 135/12, il 15 agosto è entrata in vigore la normativa di cui al D.L. 95/12 sulla revisione della spesa pubblica. Il provvedimento contiene disposizioni che hanno interesse e ricadute sul TPL. In particolare, risulta rafforzato il principio dei costi standard mediante i quali Regioni, Province e Comuni devono determinare le compensazioni economiche alle aziende esercenti servizi pubblici di trasporto, sia per i contratti di servizio che nelle basi d’asta dei futuri bandi di gara.


L’art. 16 e l’art. 16 bis hanno poi diretta ricaduta sulle risorse finanziarie per il TPL che, sebbene escluse dalla riduzione dei trasferimenti Stato/Regioni, rischiano in ogni caso una ulteriore compressione nel prossimo anno 2013. Nel frattempo non è stata ancora fatta chiarezza sulle conseguenze delle sentenze della Corte Costituzionale in tema di liberalizzazione dei servizi pubblici.


In questa situazione, visto il silenzio sulla vicenda contrattuale sia da parte delle istituzioni che, soprattutto, da parte di Asstra ed Anav, appare evidente la inevitabilità dello sciopero proclamato per il 2 ottobre 2012 e la necessità che nei prossimi giorni sia prodigato il massimo sforzo di sensibilizzazione della categoria per la piena riuscita dello stesso.


Al fine di agevolare l’impegno a livello locale e aziendale, si è ritenuto opportuno procrastinare il programmato attivo nazionale dei quadri e delegati ai giorni 18-19 ottobre 2012, quando sarà possibile valutare l’evolversi della situazione e gli effetti dello sciopero stesso per programmare le modalità dell’eventuale prosieguo della mobilitazione. Nei prossimi giorni si farà seguito con il materiale da utilizzare per la propaganda sul territorio e nelle aziende. Nei prossimi giorni, inoltre, saranno diffuse le modalità di adesione allo sciopero del prossimo 2 ottobre nelle aziende abruzzesi di tpl.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it