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Pescara, 13/12/2024
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SANGRITANA, INAUGURATA LA NUOVA LINEA SAN VITO - LANCIANO - Taglio del nastro anche per la nuova stazione. Del Turco: «L'arrivo di un treno, in qualunque posto del mondo, è un segnale importante» - Rassegna stampa - SPECIALE MULTIMEDIA (RAI TGR) |
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Cerimonia in grande stile per inaugurare la nuova tratta ferroviaria San Vito Lanciano la cui realizzazione, seppur ritardata nei tempi, come sottolineato dalla stessa Presidente della Sangritana Loredana Di Lorenzo, consentirà a regime di abbattare di circa 18 minuti i tempi di percorrenza rispetto alla vecchia linea favorendo i tanti pendolari che quotidianamente si spostano da lanciano a Pescara e viceversa. La corsa inaugurale partita dalla stazione ferroviaria di Pescara alle 10.53 ha ospitato numerose autorità tra le quali il presidente della Regione Ottaviano Del Turco (presente anche in veste di Assessore ai Trasporti ad interim). Ad accogliere il convoglio nella citta' frentana giunto intorno alle 11.30, sono stati il presidente del Senato Franco Marini ed il Sindaco di Lanciano Filippo Paolini (nella foto). «Quando per completare un'opera si impiegano venti anni - ha affermato il presidente della Regione - è giusto festeggiare ma occorrerebbe anche riflettere su queste cose. In fondo, la storia di questo tratto di ferrovia - ha aggiunto - è un po' anche la metafora dei nostri problemi al governo regionale. Queste sono le difficoltà che abbiamo dovuto fronteggiare ed a questi guasti abbiamo dovuto mettere riparo. L'arrivo di un treno, in qualunque posto del mondo, - ha poi proseguito Del Turco - è un segnale importante. Il segno di un lavoro che comincia, che preannuncia nuovo sviluppo, dinamismo ed al tempo stesso la capacita' di realizzare opere importanti per la crescita del territorio». Dal fronte sindacale, intanto, si registra una nota con la quale viene respinto al mittente l'accusa infamante di presunte malattie ad orologeria dei macchinisti. I sindacati nel rispetto di un evento atteso da anni, nevralgico sia per l'azienda che per il territorio, hanno deciso saggiamente di rimandare l'assemblea dei lavoratori concomitante con l'inaugurazione della stazione e della nuova tratta, ma si è trattato solo di una tregua
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