Carsoli. Oltre tremila euro ai danni della Strada dei Parchi. Due denunciati

Due persone di Carsoli sono state denunciate a piede libero dalla Polizia stradale della sottosezione di Pratola Peligna, al termine di scrupolose indagini, con l’accusa di truffa ai danni della società autostradale. Tutto è iniziato quando il legale rappresentante della Strada dei Parchi Spa di Roma ha presentato presso gli uffici della Polstrada una denuncia-querela riguardante un gran numero di elusioni di pedaggio effettuate con una vettura sull’autostrada A/24, precisamente sulla tratta Roma Est Carsoli e viceversa, per un totale di ben 3.255 euro. Subito è scattata l’attività di indagine, svolta dagli agenti della Polstrada di Pratola Peligna, su delega della Procura della Repubblica di Roma competente per territorio. I controlli certosini dei poliziotti hanno consentito di individuare i presunti autori della truffa e di ricostruire anche il sistema messo in atto per eludere i pagamenti al casello. In sostanza, secondo gli accertamenti della Polstrada, la tecnica usata per non pagare il pedaggio autostradale sarebbe consistita nell’accodarsi ai veicoli muniti di apparecchiatura telepass, che utilizzavano la pista in uscita dall’A/24 riservata a tali utenti, in modo da non essere rilevati dal sistema. Ma non basta. L’altra maniera per passare «indenni» ai varchi di pagamento del pedaggio autostradale sarebbe stata quella di transitare sulle piste automatizzate, chiedere aiuto all’operatore della sala operativa della Strada dei Parchi, riferendo di non avere contanti per la corresponsione del pedaggio e ottenere così la ricevuta del «mancato pagamento». Pagamento che successivamente non sarebbe mai stato eseguito. Chiaro, però, che a lungo andare il meccanismo è stato scoperto e le indagini accurate degli agenti della sottosezione della Polizia stradale di Pratola Peligna hanno ricostruito il tutto. Così a carico dei due automobilisti di Carsoli è scattata la denuncia a piede libero.