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Pescara, 19/12/2025
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Data: 02/11/2012
Testata giornalistica: Il Messaggero
Cialente su Facebook «Grave la fuga di quiz presenterò una denuncia»

In difesa dei precari e della segretezza e trasparenza del concorsone, scende in campo l'assessore Stefania Pezzopane nel ruolo di responsabile ricostruzione del Pd. Il sindaco Massimo Cialente invece affida a Facebook la sua ira minacciando denunce dopo la fuga di test, un fatto che giudica gravissimo. Cialente lancia accuse molto circostanziate sulla preparazione del concorso, ponendo anche questa volta Chiodi nel suo target. «Il dubbio va estirpato alla radice - commenta la Pezzopane - Chiedo al Formez pertanto di sostituire i test oggetto di pubblicazione sul sito ufficiale, di differire, alla luce di quanto accaduto, le date delle prove concorsuali e di prorogare, nel frattempo, i contratti a tempo determinato in scadenza per i ragazzi che lavorano alla ricostruzione e che, in buona fede, stanno studiando sodo, perché in ballo c’è il loro futuro». Va oltre la Pezzopane cercando di stanare il governo che «deve chiarire - incalza - cosa pensa di questa inquietante fuga di notizie. Mi auguro non si accontenti della mera ricerca di mele marce annunciata dal Formez, ma che adotti provvedimenti adeguati a tutela della trasparenza, della legalità e del buon andamento del concorso. Sull’intera vicenda, infine, chiedo ai parlamentari e ai consiglieri regionali Pd di presentare delle interrogazioni». Per la Pezzopane «la fuoriuscita di una parte della documentazione ufficiale relativa al cosiddetto concorsone, perché tali sono i test che saranno oggetto della prova preselettiva, costituisce un fatto di inaudita gravità, alla luce del quale riteniamo francamente insufficienti le procedure finora adottate dal Formez, che le gestisce, a tutela della trasparenza e, dunque, della legalità stessa dell’intero sistema delle prove concorsuali. Lo stesso Formez, che, ricordo, avrebbe dovuto garantire terzietà e trasparenza più e meglio degli enti locali, in un comunicato stampa, parla di mela marcia e annuncia un’inchiesta interna, alla luce della quale si riserva di fornire le opportune spiegazioni. E chi ci dice che non ci siano altre mele marce o che questa mela marcia non abbia diffuso altre notizie riservate? In fondo questa è venuta fuori solo perché pubblicata su un organo di informazione on line. Sottolineo che il quesito tipo reso pubblico, peraltro, non era uno dei migliaia che sono sul sito del Formez, esemplificativi rispetto alla tipologia dei test di concorso, ma era una delle domande specifiche sulla ricostruzione, elaborate solo ed esclusivamente in funzione di questo concorso e, pensate un po’, a tutela dei precari».

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