Sabato 15 dicembre è fissato il consiglio delle dimissioni Prima si deciderà sull’affidamento dei servizi all’esterno
SULMONA Mancano nove giorni alle dimissioni del sindaco Fabio Federico. È partito il conto alla rovescia per la presentazione, da parte del primo cittadino, delle sue dimissioni. In municipio, però, serpeggia un certo scetticismo. Sul fronte del centrosinistra esiste il dubbio primarie. C'è chi è convinto che il sindaco sia pronto a temporeggiare e attendere la fine naturale del mandato, verso gennaio o febbraio. Al momento, non è ancora stata fissata la data in cui si svolgeranno le elezioni politiche e amministrative, ma sarà comunque in primavera. A Palazzo di città l'opposizione aspetta con trepidazione l'arrivo del 15 dicembre, giornata in cui Federico dovrebbe lasciare la poltrona di sindaco. In consiglio comunale, lo scorso 30 novembre, ha sostenuto di dimettersi, dopo l'accordo raggiunto con l'opposizione per l'approvazione del bilancio, entro una quindicina di giorni. «Presenterò le mie dimissioni», precisa però il primo cittadino «dopo che il consiglio comunale avrà recepito la legge regionale sul piano casa e approvato l'esternalizzazione dei servizi. Si tratta di provvedimenti fondamentali per la città che indendo approvare prima della fine del mio mandato». L'esternalizzazione dei servizi, sollecitata dall'opposizione, garantirebbe più stabilità ai lavoratori delle cooperative finora alle prese, da sempre, con la precarietà. In questo caso, però, quelli per rassegnare le dimissioni rischiano di allungarsi perché non si conoscono ancora i tempi per la convocazione dell'assise per approvare tali argomenti. Il centrosinistra, invece, è alle prese con il dubbio delle primarie. Nelle scorse settimane, più volte, è stata ribadita la necessità di indire elezioni primarie per far decidere agli elettori il candidato sindaco di centro sinistra. Ma finora non sono state fissate date, nè scelti gli sfidanti. Intanto, il capogruppo del Pd, Antonio Iannamorelli, cerca di restituire un tono istituzionale alla discussione politica. «Ho piena fiducia nell'uomo Fabio Federico», sostiene Iannamorelli, «anche se, sotto il profilo politico, non condivido nessuna delle sue scelte. Però ha dato la sua parola in consiglio comunale e io gli credo. Siamo convinti che il 15 dicembre, come promesso, rassegnerà le sue dimissioni. Questo scetticismo, in ogni situazione, non porta a nessun risultato, bisogna avere fiducia nella politica e negli accordi raggiunti».