I 300 posti a tempo indeterminato previsti nel concorsone - di cui il 50% riservato a chi ha già lavorato nei processi della ricostruzione post-sisma - sono così ripartiti: 128 al Comune dell'Aquila, 72 nei altri Comuni del cratere, 100 al ministero delle Infrastrutture, che li dirotterà temporaneamente agli enti locali. Tra i 3179 idonei alle prove scritte, il numero maggiore di candidati proviene dall' Abruzzo, con 1339 idoneità (ben superiore alle 619 idoneità dei possibili riservisti) raggiunte da 788 persone fisiche. Nell'ambito della nostra regione, il maggior numero di candidati che ha superato le preselezioni risiede in provincia dell'Aquila (511), seguita da Teramo (111), da Pescara (83) e Chieti (73). (r.s.)
L’AQUILA Sono 1948 i candidati che da questa mattina e fino a venerdì saranno impegnati nelle prove scritte del concorsone per la ricostruzione della città dell'Aquila e dei altri 56 comuni del cratere sismico. Le selezioni si svolgono al Palacavicchi di Roma, nei pressi dell'aeroporto di Ciampino. Le preselezioni hanno portato a una notevole scrematura dei concorrenti: per le 300 assunzioni a tempo indeterminato sono arrivate 36.726 domande, corrispondenti in realtà a 17.043 persone fisiche, visto che c'era la possibilità di concorrere per più profili professionali. Alle prove iniziali hanno partecipato 21.564 candidati, con una percentuale, rispetto agli iscritti, pari al 58,7%. Un dato, questo, ritenuto significativo, in quanto si tratta di una cifra molto più alta della media nazionale dei concorsi pubblici. Ci sono in ballo ben 300 assunzioni nella pubblica amministrazione, in un periodo in cui il posto fisso è una chimera. Dopo le preselezioni, sono risultati idonei 3179 concorrenti (56% uomini, 44% donne), con l'ammissione di 179 candidature oltre le 3000 previste, grazie ai punteggi ex-aequo. Il numero di idoneità di coloro che hanno già operato nella ricostruzione, i cosiddetti riservisti, è pari al 19,5% del totale. Anche in questo caso, il numero effettivo dei candidati scende e corrisponde a 1948 persone fisiche (considerata la candidatura a più profili professionali). Oggi, con inizio alle ore 8, sono in programma le prove scritte del profilo AG6A, mentre alle ore 14 tocca ai profili CF7A e ARC7M. Gli scritti da superare, per accedere all'ultimo scoglio dell'esame orale, sono quattro: la prima prova, comune a tutti i profili, serve per verificare le conoscenze di diritto. La seconda riguarda le conoscenze specialistiche, riferite a ciascuno dei 14 profili professionali. La terza e la quarta, comuni a tutti i profili, sono incentrate sulle conoscenze informatiche e linguistiche (una lingua a scelta fra francese, inglese, spagnolo, tedesco). I candidati avranno a disposizione 70 minuti di tempo per rispondere a 120 quesiti a risposta multipla. Le domande saranno così ripartite: prima prova (diritto), 40 quesiti; seconda prova (specialistica), 60 quesiti; terza prova (informatica), 10 quesiti; quarta prova (lingua), 10 quesiti. Le prove si intenderanno superate se si otterranno i seguenti punteggi minimi in ciascuna: 14/20 per la prima prova, 21/30 per la seconda prova, 3,5/5 per la terza prova, 3,5/5 per la quarta prova. Le quattro prove si terranno congiuntamente per ogni concorso, senza soluzione di continuità, con la concessione di un tempo complessivo unico di svolgimento. Per facilitare gli spostamenti dei candidati che arriveranno alla stazione di Ciampino, il Formez mette a disposizione una navetta fino alla sede della prova. Come per le preselezioni, è stata predisposta una diretta streaming delle fasi salienti delle prove, fra cui l’estrazione dei quesiti, la correzione degli elaborati con il lettore ottico e l’abbinamento degli elaborati ai nominativi. Questo il calendario delle prove a partire da domani: 12 dicembre, ore 8 (TC7M), ore 12 (CF7M e ING7M), ore 16 (AG6M); 13 dicembre, ore 8 (TC6A), ore 12 (CF6A e TC6M), ore 16 (TC7A); 14 dicembre, ore 8 (AG7A), ore 14 (GEO7A e AG7M).