PESCARA Mentre il Pd, archiviate le Primarie per la scelta del candiadto premier, si accinge e celebraee quelle per la scelta dei candidati al parlamento, in casa del Pdl cominciano a delnearsi alcuni movimenti, in attesa che Silvio Berlusconi decida cosa fare del partito in vista delle elezioni Politiche. Il primo movimento riguarda due consiglieri regionali, Lorenzo Sospiri, Federica Chiavaroli, e l’assessore regionale al Lavoro, Paolo Gatti, che sono dati in transito verso la nuova formazione politica a cui dovrebbero dare vita, sabato prossimo a Roma, Giorgia Meloni (ex Alleanza nazionale) e Guido Crosetto (ex Forza Italia), che nell’ultimo governo Berlusconi erano rispettivamente ex ministro per la Gioventù ed ex sottosegretario alla Difesa. Gatti era stato già dato in avvicinamento al nuovo centro dell’Udc e di Italia Futura, ma aveva poi smentito. E’ da tempo, tuttavia, che l’assessore al Lavoro della giunta Chiodi manifesta voglia di rinnovamento politico e disagio nel suo partito. «Quello che accadrà nel Pdl abruzzese», racconta un esponente del partito di Berlusconi che chiede l’anonimato, «dipende tutto dalle intenzioni di Silvio. Se, come sembra scontato, nascerà la nuova formazione di Ignazio la Russa prenderanno quella direzione, anche in Abruzzo, gli ex di An. A quel punto, gli scenari saranno due: uno con Forza Italia 2.0 e un Pdl praticamente svuotato; l’altro che vede in campo solo una Forza Italia 2.0, con la chiusura dell’esperienza del Popolo della libertà». In entrambi i casi, nel nuovo partito del Cavaliere, in Abruzzo come altrove, dovrebbero confluire i forzisti della prima ora, come l’ex assessore regionale alla Sanità e attuale capogruppo del Pdl, Lanfranco Venturoni, e il consigliere regionale, Riccardo Chiavaroli.