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Pescara, 19/12/2025
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15/12/2012
Il Messaggero
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Legge di stabilità - Ricongiunzioni gratis per le pensioni. Riforma province congelata per 1 anno. Statali, stop a trattenute del 2,5% sul Tfr in busta paga |
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1,7 miliardi per ammortizzatori sociali Imu, otto miliardi ai Comuni nel biennio 2013-14. . Slitta di 6 mesi la chiusura dei bilanci dei Comuni
ROMA - Per la riorganizzazione delle Province si va verso un congelamento della riforma per un anno. Con un emendamento alla legge di Stabilità il governoprevede di prorogare di 12 mesi l'entrata in vigore delle disposizioni del decreto legge "Salva-Italia" relative alle funzioni delle Province. Sempre secondo quanto viene riferito sarebbero numerose le proposte di modifica parlamentare all'emendamento del governo in commissione Bilancio al Senato e avrebbero come obiettivo quello di "smontare" la riforma avviata dall'esecutivo. Ragion per cui il governo è orientato a dare parere negativo a tutte le ulteriori modifiche.
Ok alle ricongiunzioni gratis per la pensione. Via libera in commissione Bilancio al Senato alla norma per la gratuità delle ricongiunzioni pensionistiche. Saranno gratuite per tutti coloro che sono passati dal pubblico impiego (o da un fondo sostitutivo ed esonerativo) all'Inps prima del 30 luglio 2010.
Stop alle trattenute del 2,5% sul Tfr in busta paga per i dipendenti pubblici. La commissione Bilancio ha approvato l'emendamento dei relatori che travasa nella legge di Stabilità il dl ad hoc varato dal governo che, in attuazione di una sentenza della Corte costituzionale, ripristina il trattamento di fine servizio.
Slitta di 6 mesi la chiusura dei bilanci dei comuni. Lo prevede un emendamento dei relatori alla legge di Stabilità depositato in Senato con le nuove disposizioni sull'Imu. La scadenza per le relative delibere del bilancio di previsione viene spostata dal 30 giugno 2013.
Imu, otto miliardi ai Comuni nel biennio 2013-14. Meno della metà degli oltre 16 miliardi derivanti dall'Imu nel biennio 2013-2014, della fetta spettante finora allo Stato, finirà ai Comuni. Il gettito derivante dalle fabbriche (capannoni e opifici) resterà invece nelle casse dell'erario. Lo prevede l'emendamento dei relatori alla legge di Stabilità. I Comuni, da parte loro, potranno aumentare sino a 0,3 punti percentuali l'aliquota standard dello 0,76 già prevista per questa categoria. Nel dettaglio la relazione tecnica prevede che la quota Imu che finora restava nelle casse dello Stato è pari a 8,3 milioni di euro nel 2013 e altrettanti nel 2014.
Tobin tax sui derivati: raddoppia l'imposta. Nuova modifica alla Tobin tax sui derivati: un nuovo testo del governo raddoppia l'imposta massima, che passa da 100 a 200 euro per operazioni con "sottostante" oltre un milione. Si modificano anche le "fasce" degli strumenti finanziari colpiti che passano da 2 a 3, con un'ulteriore distinzione anche dell'imposizione.
Ammortizzatori sociali. Arriva una nuova copertura per gli ammortizzatori in deroga che potranno contare su 1,5 miliardi più 200 "potenziali". 800 milioni già sono previsti; si aggiungono 500 del Fondo di coesione per le regioni obiettivo convergenza; 200 milioni dal fondo decontribuzioni (residui) e 240 dal fondo Brunetta, ma dopo verifica. Salta dunque il "prelievo" sui fondi per la formazione che era stato molto criticato. Il relatore del Pd, Giovanni Legnini, dice: «Di concerto con il governo e ministro Fornero abbiamo individuato una nuova copertura per gli ammortizzatori sociali in deroga. Quantitativamente è più estesa e rilevante di quella che era stata individuata e qualitativamente è differente. Riteniamo che la soluzione individuata risponda, per gran parte, alle esigenze prioritarie che avevamo posto nella Legge di Stabilità, cioè dotare in modo significativo questo fondo». Legnini quindi spiega che 800 milioni sono già previsti per gli ammortizzatori in deroga dal testo originario. Altri 500 milioni vengono attinti dal fondo di coesione per le Regioni obiettivo convergenza (analoga norma era già comparsa nel decreto Sviluppo). 200 milioni arriveranno dal fondo produttività. Che però non sarà intaccato se non in minima parte: si tratta infatti di 200 milioni per la maggior parte non spesi (residui). Infine 246 milioni 'potenzialì arriveranno dai fondi professionali (fondo 'Brunettà) ma solo dopo un monitoraggio (a giugno 2013) dell'andamento della cig.
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