Sorpresa sulla strada-parco: il mercato rionale del venerdì è tornato dov’era a soli due mesi di distanza dallo spostamento in via Settimo Torinese. Il sindaco di Montesilvano Attilio Di Mattia ha firmato lunedì 10 dicembre l’ordinanza che riporta bancarelle e stand nel luogo dov’erano state negli ultimi otto anni e a soli due mesi di tempo dallo spostamento nella vecchia collocazione di via Settimo Torinese. Nel provvedimento, Di Mattia spiega che la decisione è stata presa dopo che la Balfour Beatty, la ditta che sta eseguendo i lavori per la realizzazione della filovia, ha dato il proprio assenso alla richiesta del Comune di riconsegnare temporaneamente l’area compresa fra l’incrocio con via Adige e l’incrocio con via Arno, visto che la stessa ditta ha convenuto di aver completato i lavori sull’ex tracciato ferroviario. Il verbale è stato firmato da Pierdomenico Fabiani della Gtm, Lucio Zecchini della Balfour Beatty e Gianfranco Niccolò per l’Amministrazione montesilvanese. Nella stessa ordinanza, il sindaco precisa che il mercato resterà sulla strada-parco fino a data da stabilire. Ma siccome il cantiere è tuttora bloccato e, fra Commissione europea, comitato regionale Via e possibili ricorsi del Wwf, i tempi per vedere sfrecciare Filò si allungheranno notevolmente, è facile prevedere che il mercato del venerdì resterà dove l’abbiamo ritrovato ieri mattina. Di spostare il mercato rionale, quello di Piazza Duca, si parla da almeno un mese sia perché è venuta a mancare l’urgenza dei lavori di elettrificazione (fermi dopo lo stop al cantiere) sia per il traffico che va in tilt ogni mercoledì mattina sia sulla Nazionale sia sulla riviera, e anche perché, con la chiusura di via Cadorna, il primo accesso al mare per chi proviene da Montesilvano, dopo via Arno, è addirittura via Genova! Problemi che abbiamo più volte sollevato sulle pagine de Il Tempo, problemi dei quali si parlerà in aula grazie alla mozione presentata dai consiglieri del Pd Camillo D’Angelo e Antonio Blasioli. A loro, come ai cittadini, l’Amministrazione risponderà con un voto lunedì, mentre il giorno dopo altre risposte arriveranno da L’Aquila dove si riunisce il comitato regionale Via, anticipato rispetto al 10 gennaio, al quale la Gtm deve presentare la documentazione sulla procedura per la Valutazione d’impatto ambientale.