PESCARA «Lasciatemi questa soddisfazione: sarò il primo assessore d’Italia ad apporre la sua firma sotto un disegno di legge di riduzione delle tasse. Se dico che si tratta di un evento storico me lo concedete?». L’assessore Carlo Masci esce da una riunione di Giunta regionale che chiude un lungo lavoro, «anche notturno, pur di riuscire a trovare le economie vincolate», evidenzia. Dove per economie vincolate si intendono le risorse statali non utilizzate in passato e che ora verranno vincolate alle spese obbligatorie per la Regione: 77 milioni di euro grazie ai quali ieri la Giunta ha approvato il bilancio annuale e l’ha chiuso in pareggio.
IN COMMISSIONE
Ora il bilancio passa nella commissione di riferimento, presieduta da Emilio Nasuti che ha già fissato il calendario delle audizioni, e presumibilmente venerdì 28 dicembre approderà nell’aula dell’Emiciclo per essere sottoposto all’esame del Consiglio per l’approvazione. Ma già venerdì prossimo, 21 dicembre, in Consiglio dovrebbe arrivare il disegno di legge per la riduzione delle tasse, riduzione che non è compresa nel bilancio ieri varato dalla Giunta. Masci ci conta: «Abbiamo già inviato la richiesta al tavolo di monitoraggio ministeriale, che l’ha subito girata al Governo, e se avremo subito l’ok, come pare certo, tra tre giorni porteremo il disegno di legge sulla riduzione delle tasse all’Emiciclo. L’entità del risparmio per i cittadini abruzzesi è quella fissata dal tavolo di monitoraggio: 40 milioni di euro. Dopo la riunione del Patto per lo sviluppo si è deciso di destinarne il 45% all’Irap, per far respirare le attività produttive, e il 55% all’Irpef, ai cittadini. Privilegeremo le fasce più basse di reddito, quella tra zero e 15mila euro e quella tra 15mila e 28mila euro, che rappresentano 550mila delle circa 630mila dichiarazioni che ogni anno vengono presentate in Abruzzo, l’85% del totale. Ma anche le fasce di reddito più alte potranno giovarsene, nella parte che rientra nella quota dei 28mila euro».
FAS
In attesa di apporre la sua firma sotto la legge taglia-tasse, Masci celebra il suo bilancio senza debiti: «Certo, senza debiti. E’ un risultato che va salutato con grande soddisfazione, ed è quanto faccio. Senza debiti e con un bel po’ di risorse da utilizzare per il nostro territorio. Per il 2013 potremo infatti contare su 142 milioni di fondi Fas, e visto che altrettanti non sono stati utilizzati nell’anno precedente vuol dire che ci sono oltre 280 milioni a disposizione». Che andranno utilizzati, però, pena la perdita delle risorse che ieri ha denunciato Carlo Costantini, capogruppo consiliare dell’Idv, in un convegno a Pescara. Se i soldi non si utilizzano l’Europa se li riprende e parlare di sostegno allo sviluppo, poi, diventa esercizio inutile. «No, no, li utilizzeremo. I 280 milioni sono già disponibili. Abbiamo un bilancio in pareggio, senza debiti e con tanti fondi a disposizione. E in più tagliamo le tasse. La filosofia di questa amministrazione regionale è chiara: non gravare sui cittadini e rilanciare lo sviluppo. Mi sembra di poter dire che siamo in linea con questo progetto».
Soddisfazione dell’assessore al Bilancio a parte, ora resta da vedere come questi fondi aggiuntivi saranno utilizzati. La ripresa dell’economia abruzzese passa anche da qui.