Protesta di un gruppo di pensionati per le condizioni delle pensiline. A guidarli l’inventore teramano Renato Trippini (colui che tra l’altro ha ideato la copertura di Corso San Giorgio), che invita l’amministrazione comunale a dotare di protezione laterale le pensiline del bus, contro le insidie del freddo e del vento pungente.
«Sono una persona anziana dei circa dieci, quindicimila abbonati, oltre ai paganti giornalieri – attacca Trippini – cui a inizio stagione autunnale è stato richiesto l’aumento di 4-5 euro di abbonamento». E’ indignato perché appunto le pensiline «già carenti nel loro complesso» sono state rese inutilizzabili come riparo dalle intemperie: «L’amministrazione ha avallato uno scempio ai danni della popolazione indifesa e bistrattata, cioè gli anziani, quelli che con il loro voto hanno riposto la fiducia negli amministratori».
Il pensionato chiede inoltre che venga ripristinata al più presto la fermata della Asl in Circonvallazione Ragusa: «Che bisogno c’era di trasferirla - si chiede - era collocata proprio dinanzi all’edificio principale, cento metri in più per un pensionato si sentono. Non so a chi è venuta la sciagurata idea», prosegue l’energico anziano che segnala anche il caso delle panchine sempre bagnate in Viale Mazzini e persino il caso della fontanina dell’olmo in Piazza Martiri della Libertà «ridotta in pessime condizioni igieniche». «Le pensiline – conclude la Filt Cgil – quando va bene, hanno un semplice foglio A4 con la trascrizione degli orari, mentre nelle altre città vengono addirittura segnalati i ritardi con i tabelloni elettronici».