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Data: 21/12/2012
Testata giornalistica: Panorama
Moretti in carrozza sul treno della politica

Da semplice sindacalista ad amministratore delegato delle Fs. Ora lo vogliono sindaco di Roma. O ministro per Bersani. In oltre trent'anni dentro le ferrovie ha scalato tutte le posizioni, fino alla poltrona di amministratore delegato della holding Fs. Ora che non ha altre promozioni a cui aspirare č logico che Mauro Moretti, 59 anni, pensi al suo futuro fuori dall'azienda. C'č chi ipotizza una sua candidatura a sindaco di Roma (sponsorizzata da Francesco Gaetano Caltagirone, sebbene si sia gią espresso in favore di Alfio Marchini),e si parla di un ministero in caso di vittoria del Pd. Pier Luigi Bersani, di cuič amico fin dai tempi in cui faceva il sindacalista, lo vorrebbe ai Trasporti. Lui non si scopre: «Non mi interesso di politica» ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano di un Monti bis. (Stefano Caviglia) sinDacalista in carriera La sua storia nelle ferrovie comincia nel 1978, quando entra come quadro attraverso un concorso. Iscritto alla Cgil, sembra destinato a un brillante futuro di sindacalista sotto l'ala protettrice di Luciano Lama. Ma alla fine degli anni 80 al vertice della Cgil arriva Bruno Trentin che, a detta dei suoi compagni di allora, non lo ama, considerandolo troppo aziendalista. Moretti si convince che la strada č sbarrata e chiede di rientrare in Fs, dove Lorenzo Necci gli affida i primi incarichi di rilievo. Č il vero inizio della sua carriera di manager. cattivo carattere La sua competenzač fuori discussione (le Fs sono in attivo da5 anni di seguito, si vanta), quanto il suo cattivo carattere. Di pochi giorni fa la protesta per 700 milioni di crediti non saldati dalle regioni peri contratti di servizio. «Se fossimo un'azienda normale» ha detto con una delle sue uscite reboanti «avremmo gią lasciato la gentea terra».I suoi duelli con la Ntv di Luca Montezemolo riempionoi giornali. A un convegno del 2009a Napoli se la prese con il ministro dei Trasporti francese, reo di non lasciare entrare la Trenitalia nel mercato d'Oltralpe (treni francesi viaggiano in Italia). il successo Dell'alta velocitą (e la rabbia Dei penDolari) Al suo attivo ci sono soprattutto il miglioramento dei conti e il successo dell'alta velocitą (specie nel tratto Roma-Milano), a cui si dedica anima e corpo dal 2009. Perfino troppo, secondo i critici, che lamentano la scarsa attenzione dedicata al trasporto locale. In effetti, se i passeggeri dei treni superveloci lo portano in palmo di mano, i pendolari non perdono occasione per rinfacciargli le condizioni in cui li sta costringendo a viaggiare. i punti Deboli Per dargli un ministero il leader del Pd dovrą superare quello che appare come il vero tallone d'Achille di Moretti: l'incidente ferroviario di Viareggio del 2009. Per quell'episodio (č tra gli indagati della Procura di Lucca), l'amministratore delegato di Fs č nel mirino dei familiari delle vittime. Alla sua popolaritą nel centrosinistra non giova neppure l'avere coltivato buoni rapporti (che gli sono valsi la riconferma nel 2010) con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio del governo Berlusconi, Gianni Letta.

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