TORANO NUOVO Perde il controllo del pullman di linea con a bordo una decina di studenti pendolari e finisce in bilico su un fossato. E’ accaduto ieri a Torano Nuovo, in contrada Flajo, sulla strada che conduce a Nereto. Si sono vissuti attimi di terrore a bordo del bus, intorno alle 7, ma l’incidente non ha provocato per fortuna nessun ferito. L’autista stava affrontando un tornante quando, ad un tratto, ha perso il controllo dell’autobus delle linee di trasporto pubblico regionale Arpa. I vigili del fuoco hanno accertato che su quel tornante c’era una vistosa macchia d’olio e l’asfalto era stato reso ancora più viscido dalla pioggia. Il pullman Arpa è uscito di strada ed è rimasto in bilico sulla scarpata. Il mezzo si è fermato fortunatamente poco prima di un dirupo, che avrebbe “ingoiato” il pullman facendogli fare un volo di almeno 8 metri. Tra i ragazzi a bordo si è generato il panico ma poi gli studenti sono stati fatti scendere con calma dal mezzo mentre i vigili del fuoco hanno agganciato con l’autogru il bus dell’azienda di trasporto pubblico regionale, riportandolo sulla strada. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del nucleo operativo di Alba Adriatica per accertare le cause dell’incidente, che avrebbe potuto avere più preoccupanti conseguenze. La strada è in discesa ed è caratterizzata da una serie di tornanti; in più la sede stradale non è perfettamente in piano. Tutto per fortuna si è sistemato, risolvendosi solo con un grande spavento sia per il conducente del mezzo di trasporto pubblico che degli studenti che si trovavano a bordo per raggiungere gli istituti scolastici. Quella chiazza d’olio che qualcuno ha lasciato sull’asfalto senza preoccuparsi di assorbirla avrebbe potuto generare conseguenze più pesanti, mettendo a rischio l’incolumità dei passeggeri. A questo problema va ad aggiungersi il pessimo stato in cui versano le strade della provincia di Teramo, la maggioranza delle quali sono da mesi se non da anni senza manutenzione, sconnesse e logore. Quelle secondarie della Val Vibrata sono una vera trappola per chiunque le percorra. Alex De Palo ©RIPRODUZIONE RISERVATA