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Pescara, 19/12/2025
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Data: 27/12/2012
Testata giornalistica: La Repubblica
Berlusconi: "Lega con noi o perderà tutto". Calderoli: "Ok, ma Tremonti candidato premier"

In un passaggio dell'intervista al tg4, il Cavaliere dipinge uno scenario apocalittico per i destini politici del Carroccio senza un'alleanza col Pdl: "Sarebbe isolato, perderemmo la Lombardia e poi cadrebbero il Piemonte e il Veneto". Replica l'ex ministro leghista: "Ok all'alleanza, ma candidato premier qualcuno che non abbia mai votato i decreti Monti". Uno come l'ex ministro dell'Economia

ROMA - Berlusconi "chiama" Maroni: senza il legame con il Pdl, la Lega perderebbe tutto. Questo l'argomento usato dal Cavaliere, protagonista di uno speciale che il tg4 manderà in onda questa sera, per riportare la Lega nell'alveo dell'originaria alleanza di governo con il suo partito, alleanza da ritrovare per le prossime elezioni politiche e regionali.

"Non ho obiezioni a un vicepresidente leghista se il Carroccio ci darà un contributo elettorale - spiega Berlusconi nel passaggio dell'intervista al tg4 -. Resto convinto che la soluzione migliore sia la maggioranza assoluta del Pdl, ma se la maggioranza si raggiungesse con un solo alleato, che è la Lega, con cui abbiamo lavorato bene, questa potrebbe essere una soluzione".

Ma la persuasione del Cavaliere non si ferma alla promessa di un ruolo da vicepremier per un esponente del Carroccio. E davanti alle telecamere del tg4, Berlusconi si produce nell'evocazione di uno scenario apocalittico, politicamente parlando, per le insegne leghiste. "Spero che la Lega possa rimanere nostra alleata - dice il Cavaliere -. Se non fosse possibile, il Carroccio sarebbe isolato e non riuscirebbe a portare a Roma le istanze dei suoi elettori del Nord. Inoltre, perderemmo la Lombardia e poi cadrebbero il Piemonte e il Veneto".

In attesa delle mosse del segretario Roberto Maroni, la prima replica della Lega alle parole di Berlusconi giunge dall'ex ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli. Ok a Berlusconi capo della nuova coalizione Pdl-Lega per vincere in Lombardia e alle elezioni politiche, ma sia l'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti il candidato premier.

Per Calderoli, responsabile organizzativo federale e responsabile del territorio per la Lega Nord, "appare auspicabile la creazione" dell'alleanza, ma "il Pdl si dia una mossa, dopo essere stato scaricato e schiaffeggiato da Monti". "Noi proponiamo Maroni come governatore della Lombardia e siamo pronti a riconoscere e a presentare Berlusconi come capo della coalizione - scrive Calderoli in una nota -, come richiede l'attuale legge elettorale, ma come candidato premier ci vuole qualcuno che non abbia mai votato i decreti Monti che hanno distrutto il Paese, per fare un esempio un Tremonti. Ne parlerò a Maroni e poi andremo a vedere che cosa ne pensano e che cosa ci propongono gli amici del Pdl ma bisogna farlo in fretta perchè i tempi stanno per scadere".

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