PESCARA «Con il nuovo anno stiamo assistendo da un lato all’aumento dei pedaggi per gli utenti e dall’altro a un regalo per la concessionaria dell’A24-A25, cui viene concessa la possibilità di rinegoziare le condizioni per gli investimenti e per un nuovo piano economico finanziario», afferma il senatore Idv Alfonso Mascitelli in relazione a quanto previsto da una disposizione contenuta nella nuova legge finanziaria dello Stato. Spiega Mascitelli: «L’emendamento dei due relatori alla finanziaria Tancredi e Legnini, approvato in commissione Bilancio dalla maggioranza con il voto contrario dell’IdV e poi recepito nella finanziaria, prende a pretesto l’esigenza dell’adeguamento sismico e della messa in sicurezza dei tratti autostradali, a distanza di tre anni dal terremoto, ma offre un vantaggio alla concessionaria Strada dei Parchi, senza escludere ulteriori incrementi delle tariffe purchè considerate sostenibili per l’utenza. Ancora una volta le scelte di questo Governo e della maggioranza che lo ha sostenuto scaricano sulle tasche dei cittadini la difesa degli interessi dei soliti noti: banche, oligopoli e concessionarie».
E Maurizio Acerbo, capogruppo di Rifondazione comunista in Consiglio regionale: «Nonostante continui a spremere gli utenti dell'autostrada come limoni la politica abruzzese e nazionale continua a lavorare al servizio di Toto. Non solo Pd, Pdl e Terzo polo tacciono sui continui rincari ma in Senato è stato inserito un comma ad personam nella legge di stabilità». E Acerbo cita la stessa norma cui fa riferimento Mascitelli: «La norma pro-Toto è il comma 183 dell'articolo 1 della legge 228 del 24 dicembre 2012. L'emendamento è stato introdotto in Senato con il duo Legnini-Tancredi magari con la collaborazione di Letta e Marini come già accaduto per l'operazione Toto-Solvay a Bussi. Nel mentre veniva votato questo provvedimento Toto aumentava, come fa da anni,i pedaggi. Ora è facile immaginare che otterrà anche un allungamento della durata della concessione per continuare a mungere gli abruzzesi. E' francamente incredibile».