L’Arpa potrebbe utilizzare il deposito dei mezzi di trasporto urbano del Comune di Sulmona e assumere anche la gestione del servizio di trasporti. L’idea viene lanciata dall’assessore comunale Nicola Guerra che propone uno scambio tra Comune e Arpa per risolvere il problema del deposito di viale Repubblica, all’indomani della nuova polemica accesasi intorno al caso del trasferimento del deposito non ancora avvenuto, nonostante gli impegni presi dall’amministrazione comunale, i propositi positivi manifestati a suo tempo dalla stessa azienda regionale di trasporti e le dure proteste dei cittadini residenti tra via Lamaccio, via del Cavallaro e viale Repubblica. Si sa che l’Arpa aveva preso in considerazione l’acquisto di terreni lungo la Statale 17 per costruirvi un nuovo deposito. Ma l’azienda regionale vorrebbe anche un adeguato utile economico dalla vendita dell’area da dismettere e oggi ancora occupata dal deposito. Ma da quel momento la pratica sembra aver subito una battuta d’arresto che dura già da molto tempo e che solleva quindi le ripetute lamentele dei cittadini residenti nella zona del deposito e l’imbarazzo dell’amministrazione comunale costretta alla gogna per responsabilità non tutte sue, nulla togliendo alla legittimità del risentimento di cittadini che subiscono ogni giorno inquinamento atmosferico ed acustico. Per non dire del rischio rappresentato, in ogni caso, dalla presenza di un deposito di autobus a ridosso di una rotatoria, quella tra ponte S.Panfilo e viale Repubblica, un punto peraltro assai trafficato, nel quale sbocca l’ingresso del deposito, con autobus in costante movimento. Dunque l’amministrazione comunale dovrebbe fare pressioni ulteriori sui dirigenti dell’azienda regionale per conoscere lo stato della situazione e venire incontro, almeno in parte, alla richiesta dei cittadini.