Cantieri e lavori pubblici che vanno a rilento? Colpa del Patto di stabilitą. «Purtroppo - afferma il sindaco Maurizio Brucchi - i tempi sono cambiati: quando ero assessore ai Lavori pubblici della giunta Chiodi abbiamo avviato anche 29 cantieri contemporaneamente, adesso questo non č pił possibile: li dobbiamo mettere uno dietro l'altro e i tempi si allungano, ma riusciremo a portare avanti le opere pubbliche che abbiamo previsto per il 2013». Tra queste ci sono anche le rotatorie: il progetto Teramo traffico zero prevede infatti la sostituzione di tutti i semafori con le rotatorie che eliminano file e ingorghi. Il primo step consisterą nel completamento di quella di via Arno, ribattezzata ormai, non senza ironia, rotonda ovale: la seconda tranche dei lavori, assicura il sindaco, sarą terminata entro l'estate, anche se il cronoprogramma prevedeva tempi pił brevi. Oltre all'intervento sulla cosiddetta esse, verrą installato anche un pannello luminoso che indicherą in maniera pił evidente la presenza di un passaggio pedonale. Poi si procederą alla sistemazione del verde circostante e all'abbattimento dell'ultimo tratto di muraglione (ne resterą solo una parte, dell'altezza di circa 1,80 metri), saranno infine modificate le aiuole spartitraffico. E le altre rotatorie? «Procederemo per tappe - afferma l'assessore ai Lavori pubblici Giorgio Di Giovangiacomo - prima completeremo il secondo lotto della bretella tra via Po e Villa Mosca, poi l'Ipogeo, grazie ai fondi Pisu, e in seguito avvieremo il progetto delle rotonde, partendo da quella del Promenade, di Cartecchio e di via Fonte Regina». Tra le opere pubbliche pił importanti ci sarą anche il completamento del Lotto zero. «La viabilitą - commenta Brucchi - era e rimane uno dei punti cardine del mio programma elettorale e senza dubbio siamo riusciti, soprattutto con l'apertura del primo tratto del Lotto zero, a risolvere il problema dell'ingresso in cittą. Entro il 2013 taglieremo il nastro anche della seconda parte del Lotto zero, che collegherą Teramo centro alla Cona, e dello svincolo della Gammarana». I lavori, del valore complessivo di circa 9 milioni di euro, comprendono anche la realizzazione di un sottopasso all'intersezione con via Cavalieri di Vittorio Veneto, una rotatoria in corrispondenza dell'intersezione con la strada statale 80, l'ampliamento della rotatoria all'intersezione tra la SS81 e via Conte Contin.