PESCARA Quattro ore di sciopero degli addetti al trasporto pubblico locale regionale il prossimo 11 gennaio. Le hanno proclamate Filt-Cgil,Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl trasporti per la costituzione dell’azienda unica regionale dei trasporti e contro gli ostacoli che hanno ritardato finora la riforma del settore. Per quanto riguarda l’Arpa, i servizi interessati sono quelli compresi nella fascia oraria 9,30-13,30. Alcune corse che partono subito dopo le 13.30 potrebbero non essere garantite a causa delle modalità dello sciopero. Coinciderà con lo sciopero regionale, in modo da non creare ulteriori disagi all’utenza, quello di quattro ore indetto dalle Segreterie Provinciali di Pescara di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Faisa Cisal e Ugl trasporti per i lavoratori Gtm, nell’ambito di una lunga vertenza e relazioni industriali definite «assolutamente anomale e all’insegna della prevaricazione aziendale e del mancato rispetto di regole e di accordi». La fusione delle aziende di trasporto pubblico, riguarda, secondo il progetto della regione, i servizi su gomma, mentre la parte su ferro della Sangritana resterebbe autonoma. Ma sulla newco che dovrebbe assumere il nome di Arpa, le resistenze sono molte, sia da parte della politica che da parte delle stesse aziende. Una legge regionale imponeva la presentazione del progetto di fusione entro il luglio scorso, ma l’argomento è rimasto lettera morta.