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Pescara, 19/12/2025
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08/01/2013
Il Centro
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Elezioni, il Pd Abruzzo chiude le liste. Il Pdl in alto mare, in settimana la riunione degli organismi provinciali. La Destra, Mannetti aderisce al partito di Storace: «Sono tornata a casa» |
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PESCARA Oggi il Partito Democratico scioglierà le ultime riserve sulle liste. In Abruzzo sono ancora top secret due dei tre nomi del listino del segretario Pierluigi Bersani. Resta in piedi quello del ministro Fabrizio Barca, mentre l’avezzanese Anna Paola Concia dovrebbe tornare a candidarsi in Puglia dove venne eletta nel 2008. Le liste abruzzesi di Camera e Senato si apriranno, a meno di sorprese dell’ultima ora, sempre possibili in queste fasi concitate, con i nomi di Giovanni Legnini alla Camera e di Stefania Pezzopane al Senato. Di conseguenza la lista alla Camera dovrebbe proseguire con Antonio Castricone e con un nome del listino nazionale, quindi con Tommaso Ginoble al quarto posto, la vastese Maria Amato al quinto, l’uscente Vittoria D’Incecco al sesto, l’uscente Giovanni Lolli al settimo posto, quindi in posizioni non eleggibili Angelo Pollutri, Stefania Ferri, Giovanni D’Amico, Camillo D’Alessandro, Lorenza Panei, Gianna Di Crescenzo. Forse Alexandra Coppola quattordicesima. Al Senato dopo la Pezzopane c’è l’ex presidente del Senato Franco Marini, in quota nazionale, quindi un nome del listino nazionale e a seguire Renzo Di Sabatino, Gianluca Fusilli, Francesca Ciafardini, Manola Di Pasquale. Eventuali sorprese potrebbero venire solo dal listino Bersani (riuscirà il segretario Silvio Paolucci a limitare il numero a tre?) mentre altre arriveranno dopo il voto. Il Pd spera di portare a casa sette deputati e quattro senatori. Ma i risultati delle urne potrebbero mettere in bilico il settimo alla Camera e il quarto al Senato. Tutto pronto in casa Sel dove i capilista sono Gianni Mellilla alla Camera (con Nichi Vendola capolista civetta perché sceglierà comunque la Puglia) e il presidente dimissionario del sindacato dei giornalisti Fnsi Roberto Natale. Per l’Italia dei Valori Antonio Di Pietro ha annunciato la candidatura di Antonio Ingroia anche in Abruzzo con la lista Rivoluzione civile. Candidati saranno anche il capogruppo in Regione Carlo Costantini e il senatore uscente Alfonso Mascitelli. Un altro Idv, anzi ex Idv, il consigliere regionale Paolo Palomba sarà candidato con Centro democratico. Deve recuperare terreno il centrodestra che non ha ancora deciso quale strada prendere. In queste ore fa la spola tra Celano e Roma il coordinatore regionale Filippo Piccone per dare forma alle liste abruzzesi. In settimana si riuniranno gli organismi provinciali che dovranno trovare la quadra territoriale delle liste Pdl. Con Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni forse ci sarà l’assessore Paolo Gatti, che però non ha ancora sciolto la riserva. Con La Destra di Storace forse saranno in lista l’assessore Giandonato Morra e il segretario regionale Luigi D’Eramo.
La Destra, Mannetti aderisce al partito di Storace: «Sono tornata a casa»
Nuovi acquisti in casa della Destra, il partito di Francesco Storace. Ieri il segretario regionale Luigi D’Eramo, capogruppo in Comune all’Aquila ha annunciato l’arrivo di Carla Mannetti, ex Pdl, dirigente del settore Trasporti della Regione ed ex commissario della Saga, la società di gestione dell’aeroporto di Pescara. Con lei abbraccia La Destra anche il consigliere comunale dell’Aquila Vito Colonna. Poche settimane fa c’era stato il passaggio più importante: quello dell’assessore regionale ai Trasporti Giandonato Morra, ex alemanniano. Per la Mannetti si è trattato, ha detto, di un «ritorno a casa». Lo stesso lo era stato per Morra, che aveva iniziato a fare politica all’interno del Msi. Al momento non si sa se questi movimenti si tradurranno anche in candidature alle politiche. Il quadro si chiarirà quando anche il Pdl, alleato della Destra, chiarirà le proprie idee.
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