Adesso la Sangritana viaggia anche verso la Francia. Trasporta i furgoni Ducato prodotti dalla Sevel, in Val di Sangro, in partnership con Captrain, impresa ferroviaria francese. Con l'anno appena entrato, esattamente dal 7 gennaio, tutti i giorni, compresi il sabato e la domenica, la Sangritana garantisce la partenza di un treno composto da 16 carri, per una lunghezza complessiva di 516 metri, per un totale di circa 22mila furgoni l’anno. Il contratto attuale, sottoscritto con Captrain, è della durata di due anni, con concrete possibilità di rinnovo e di ampliamento. Il servizio, tra l'altro, allontana dalle strade e autostrade italiane circa 6700 bisarche l’anno, con un conseguente abbattimento di emissione di circa 5mila tonnellate di Co/2.
IL PASSO AVANTI
Ma qual è la novità, visto che anche in passato, in una certa misura, la Sangritana svolgeva tale servizio. «Il fatto nuovo, e molto importante, - chiarisce il presidente Pasquale Di Nardo - è che, per la prima volta, la Sangritana effettua il servizio con locomotori, carrozze, personale, traccia e certificati di sicurezza propri. In passato, invece, si collaborava le ferrovie Nord-Cargo a cui fornivamo solamente il personale. Un bel passo in avanti perché significa che abbiamo tutta la vasta certificazione necessaria per andare ovunque, in modo diretto, per il trasporto sia merci che passeggeri. La partnership con Captrain non può che inorgoglirci perché contribuisce alla crescita della nostra azienda che continua a misurarsi con nuove realtà e nuovi mercati, anche stranieri».
I treni della Sangritana, con i locomotori E483 Bombardier, nascono alla stazione di Fossacesia-Torino di Sangro e arrivano fino ad Alessandria. Da qui, fino ad Amberieu, il trasporto è assicurato da Captrain per rispettare le normative francesi.
LA PARTNERSHIP
Con Di Nardo, alla presentazione di ieri mattina sono intervenuti, l'Ad di Captrain Italia, Mauro Pessano, l'assessore regionale ai trasporti, Giandonato Morra e Giuseppe Ranalli di Confindustria provinciale. «Continua la striscia positiva della Sangritana - dice l'assessore Morra - che, con questa "commessa" con Captrain, si proietta definitivamente in uno scenario trasportistico merci sia nazionale che internazionale. Lo stesso vale per il trasporto passeggeri, settore in cui ha già dimostrato ampiamente di poter garantire collegamenti con il grande snodo di Bologna». «La scelta di Sangritana, quale nostro partner, - commenta Pessano - deriva dalla qualità ed affidabilità dei requisiti che l'azienda offre».