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Pescara, 19/12/2025
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Data: 19/01/2013
Testata giornalistica: Il Messaggero
Bufera di neve scuole chiuse e A14 in tilt ieri mattina

PESCARA Splende il sole sull’Abruzzo interno nel pomeriggio ma la pioggia di polemiche si fa fitta e gelata. Cinquanta centimetri di neve caduti nella notte tra giovedì e venerdì hanno causato la chiusura a singhiozzo dei caselli lungo A24 e A25 per il filtraggio dei veicoli e i controlli di verifica su catene e gomme termiche. In realtà poi, già dalla prima mattinata le strade erano libere. E’ andata peggio a Pescara dove tra 8 e le 9 era vietato l’accesso alla A14 da Città Sant’Angelo (dove sono rimaste chiuse le scuole) fino a Giulianova per la stessa bufera di neve. Code e rallenamenti quindi sulla Statale 16. Un chilometro di coda anche al casello di Teramo per chi proveniva dall’Aquila. La neve tra Avezzano e Sulmona ha provocato rallentamenti alla circolazione ferroviaria tra le 5.30 e le 9.30. Quattro treni regionali sono stati cancellati e due hanno fatto capolinea nelle stazioni di Avezzano e Sulmona. Per il taglio di alcuni alberi è stata chiusa la Tiburtina a Corfinio con deviazione sull’A25 e ingressi e Celano e Pratola mentre per miracolo ieri è stato riaperto il valico di Forca Caruso a Collarmele.
Disagi e freddo, ma senza particolari emergenze, a Chieti e nel territorio della provincia. Una ringhiera è crollata sul lungomare a Vasto Marina mentre a Punta Penna per precauzione sono state stoppate dalla capitaneria le operazioni di carico e scarico su un mercantile. La neve, caduta abbondante in collina e nei centri della Majella ha risparmiato la allata del Pescara. Scuole chiuse invece a Popoli, dove la coltre nevosa ha raggiunto i 15 centimetri, ma nessun disagio alla circolazione. Quindici centimetri a Bussi, dove la temperatura si è mantenuta per tutto il giorno sotto lo zero. Sul versante della Majella la coltre nevosa ha raggiunto i 30 centimetri senza, tuttavia, creare particolari disagi ad una popolazione abituata ai disagi dell’inverno.
Nel Teramano alcuni guasti, invece, alle linee di media tensione Enel hanno determinato l’interruzione di circa 400 utenze ad Arsita, Atri, Bisenti, Cellino Attanasio, Montefino e Mutignano. Scuole chiuse, ieri, ad Arsita, Atri, Bisenti, Castilenti, Castiglione Messer Raimondo, Castellalto, Canzano, Cellino Attanasio, Cermignano, Mosciano, Notaresco e Morro D’Oro.

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