Scatta l’ultimatum del Comune contro Ecoesse per la realizzazione del mega parcheggio da 420 posti auto e 10 milioni d'investimento. Alla Società capofila dell'associazione temporanea d'imprese è stato richiesto il versamento delle somme necessarie per effettuare le procedure di esproprio del terreno (e di indennizzo) dell'area di Madonna degli Angeli-terminal bus di via Gransasso, dove è previsto il parking su quattro livelli con stazione di servizio. «In mancanza delle quali l'amministrazione civica risolverà il contratto attualmente in essere con la società concessionaria», afferma Umberto Di Primio, al termine dell'incontro con i vertici della capofila dell'Ati, alla presenza degli assessori Mario Colantonio e Antonio Viola, di rappresentanti sindacali provinciali e di funzionari e tecnici comunali. La Ecoesse si è impegnata a corrispondere all'Ente le somme richieste. Ma sono stati affrontati anche altre problematiche. Nel corso del confronto «l'amministrazione ha nuovamente contestato alla società una serie di inadempimenti - spiega il sindaco - come, a esempio, il pagamento degli aggi arretrati e la mancata installazione del sistema di controllo remoto dei parcheggi, che la stessa azienda si è detta disponibile a risolvere entro febbraio». La Ecoesse, com'è noto gestisce parcheggi cittadini al coperto e a raso per oltre mille posti auto, oltre alla scala mobile, dove la rampa di discesa da mesi è ferma. La convenzione per la costruzione del mega-parcheggio prevede anche la gestione di tal impianto e del futuro tunnel pedonale che collega con ascensori il terminal bus con largo Barbella. Ieri si è pure discusso degli stipendi arretrati, pari a 2 mensilità, ai dipendenti. La concessionaria si è impegnata a erogare entro il 15 febbraio almeno lo stipendio di dicembre e «farà tutto il possibile - assicura il sindaco - per corrispondere anche la tredicesima mensilità o parte di essa».