TERAMO Il Pdl schiera i suoi pezzi da novanta ma ad alimentare il dibattito in vista del voto del 24 e 25 febbrario è il meccanismo di selezione degli scrutatori. E' iniziata la fase più calda della campagna elettorale per il parlamento. I candidati sono già sul campo, impegnati a battere tutta la provincia tra incontri pubblici, riunioni di partito e i classici bagni di folla. AL CINEMA. Passata la grande paura di restare ai margini della prossima tornata elettorale, il Pdl chiama a raccolta il suo popolo per trovare la spinta decisiva verso l'appuntamento con le urne. Domenica, alle 11, si terrà la convention del partito destinata ad accendere gli animi dei militanti in vista della sfida elettorale in programma tra meno di un mese. Per l'occasione, amministratori, dirigenti locali, iscritti ed elettori del partito si ritroveranno al cinema comunale che, come nelle occasioni più importanti, diventerà lo scenario di un'adunanza di massa destinata a mostrare anche nel numero dei partecipanti la forza del Pdl. Sul palco ci saranno il candidato alla Camera e segretario provinciale Paolo Tancredi, il candidato al Senato Gaetano Quagliariello, che torna in città a poco più di un mese dalla visita in cui presentò le primarie che poi sono saltate, e il governatore Gianni Chiodi, l'artefice del ribaltamento delle liste che ha ridato spazio alla rappresentanza teramana. IL SORTEGGIO. A tenere banco, però, in queste ore è il confronto sull'individuazione degli scrutatori che saranno impegnati ai seggi. La legge prevede, al contrario di quanto accadeva in passato, che questi possano essere designati per nomina diretta tra gli iscritti all'apposito albo. In una lettera aperta indirizzata a tutti i consiglieri comunali della provincia, però, la candidata alla Camera per "Rivoluzione civile" suggerisce un metodo diverso. «Nulla impedisce alla commissione elettorale comunale di adottare un criterio legato al reddito, chiamando giovani studenti, disoccupati o persone con pensioni minime», afferma, «una volta stabiliti i criteri considerati più opportuni, anche in riferimento alla condizione socio-economica del territorio, si procedere mediante estrazione a sorte, con scorrimento della lista dei sorteggiati in favore dei cittadini che rispondono ai criteri stabiliti». La stessa sollecitazione arriva dal circolo di Sel di Isola del Gran Sasso: «Onde evitare la solita ressa tra i raccomandati politici dei vari consiglieri maggioranza e minoranza», spiega il segretario Enzo Di Pietro, «va scelta la procedura del sorteggio degli scrutatori in pubblica adunanza, così da dare pari opportunità a tutti gli iscritti all'albo seguendo criteri di priorità per disoccupati, giovani e studenti». Sulla questione interviene anche il sindaco di Basciano Paolo Polini. «Molte amministrazioni stanno scegliendo il sorteggio per gli scrutatori», tiene a evidenziare, «nel nostro comune usiamo questo metodo dal 2006». L'INCONTRO. E' in programma per domani, invece, la riunione organizzata dall'associazione culturale "Nuova Teramo-condividere per crescere" con Paolo Gatti, capolista alla Camera per "Fratelli d'Italia". L'incontro si terrà alle 20 al bocciodromo di Piancarani di Campli. «Gatti illustrerà agli iscritti dell'associazione e ai cittadini il suo programma elettorale», spiega il presidente Antonio Iampieri, «la nostra speranza è che dalle urne abruzzesi escano diversi vincitori che rappresentino il nostro territorio, così da dare nuovo impulso alla crescita della provincia di Teramo». Gatti infine salirà da oggi in 500 per “sfidare” non solo il centrosinistra. Sono quattro le utilitarie Fiat dei Fratelli d’Italia che da oggi cominceranno un lungo tour in 305 Comuni d’Abruzzo. Il via è previsto alle 16,30 da piazza Martiri.