Con la chiusura della galleria del Risorgimento prevista per i lavori di ristrutturazione alla fine di marzo per un periodo non inferiore ai tre mesi, la città si appresta a vivere una primavera all'insegna del caos. L'amministrazione comunale, per cercare di limitare i prevedibili disagi legati alla circolazione, in più di una circostanza ha cercato di mettere in risalto l'importanza dei mezzi pubblici. Ma c'è un particolare, i soldi per potenziare questo servizio non sono stati trovati, di conseguenza alcune corse nel periodo dei lavori avranno una frequenza minore rispetto ai tempi attuali. E' una denuncia quella che emerge da una petizione portata avanti da un gruppo di utenti della Conerobus. I percorsi alternativi studiati dai responsabili dell'azienda di trasporti vengono così contestati a 360 gradi. A cominciare dalla linea 46 destinata a fermarsi nel parcheggio del cimitero con i passeggeri invitati poi a salire sulla linea 1/4. Tempi stimati per l'arrivo in centro - secondo i promotori di questa petizione- passando da piazza Ugo Bassi, stazione e porto: circa 30 minuti. La linea 2 dagli attuali passaggi ogni 11 minuti la mattina e 13 il pomeriggio passerà rispettivamente a 15 e 18 e sarà l'unica linea lasciata in via Martiri della Resistenza. Stesso discorso per l'autobus numero 3, dagli attuali 11 minuti la mattina e 13 il pomeriggio rispettivamente a 13 e 16 e transiterà in via Marconi. Gli stessi utenti preoccupati di ritrovarsi bloccati nel traffico provano anche a dare dei suggerimenti alla Conerobus. Ad esempio si chiede a viva voce di tenere attiva la linea 46 facendola transitare in via XXV aprile per poi imboccare via Rodi, via Isonzo e via Piave. Per il ritorno via Veneto, via XXV Aprile e proseguire nel percorso tradizionale. Nell'elenco finiscono anche i mezzi provenienti dal Pinocchio e da Posatora. Le linee in questione la 2 e la 3, che potrebbero fermarsi al Piano creando una specie di anello con gli utenti invitati poi a salire su linee provvisorie con il seguente percorso: via Martiri della Resistenza via XXV Aprile via Gervasoni, via Veneto piazza Cavour o in alternativa via Rodi, via Piave piazza Cavour. Nelle proposte anche la creazione di una nuova linea (la numero 15) in grado di coprire le tratte attualmente servite dalla circolare destra e sinistra. Il tutto per ottimizzare il servizio garantendo il mantenimento della frequenza ed evitare disagi agli utenti. La petizione si può firmare online al link " www.petizione pubblica.it" o nei distributori che hanno aderito all'iniziativa quali bar e tabaccherie delle zone di via Martiri della Resistenza, Piazzale della Libertà, via XXV Aprile, piazza Salvo D'Acquisto e Tavernelle.