Neve all’interno e lungo la costa abruzzese. Le previsioni di una nuova ondata di freddo sembrano rispettate in tutta la nostra regione, pur con qualche eccezione. La neve annunciata da ieri e che dovrebbe imperversare anche su alcuni tratti di litorale da qui a domenica ha fatto la sua comparsa ieri dalle prime ore del mattino sulle autostrade in Abruzzo: tra Vicovaro e Colledara, per quanto riguarda l'A24, e tra il bivio A25/A24 Roma-Teramo e Pratola Peligna-Sulmona. Il Compartimento della Polizia stradale non ha segnalato particolari problemi di viabilità, grazie anche al piano d’intervento predisposto dai vertici dell’Autostrada dei Parchi. Le nevicate non hanno risparmiato i centri più interni della nostra regione: dalle 7 di ieri mattina L'Aquila e Avezzano sono state imbiancate. In quest'ultimo comune, nonostante i pochi centimetri caduti, il sindaco ha emesso un'ordinanza che ha subito sospeso l'attività didattica nelle scuole. Situazione sotto controllo in Valle Peligna e in Alto Sangro. Dopo la breve nevicata dell’altra notte, i mezzi spartineve hanno provveduto a liberare le strade, compresa la statale 17, che attraversano il Centro Abruzzo. Nessun problema anche sulle piste del comprensorio sciistico di Roccaraso e Rivisondoli. Tutti gli impianti sono aperti e la temperatura si aggira attorno ai -5 gradi. Difficoltà, e momenti di paura ieri mattina, sulle strade del Parco nazionale d'Abruzzo: sulla statale 17, intorno alle 7, è finito fuori strada un bus dell’Arpa di pendolari e studenti diretto ad Avezzano. Feriti l’autista e un passeggero, panico a bordo. A Pescasseroli è nevicato a intermittenza, ma senza particolare intensità. Tutte le scuole in Valle Peligna e Alto Sangro ieri sono rimaste aperte, ma i sindaci tengono d’occhio la situazione che potrebbe cambiare di ora in ora e sono pronti a emanare ordinanze in caso di emergenza. Le previsioni di neve sulla costa hanno già costretto al lavoro il Centro operativo comunale a Pescara e allo stesso modo si stanno attrezzando i Comuni del litorale. Il ricordo dei gravi disagi provocati dall’abbondante nevicata del febbraio di un anno fa è ancora vivo (sono 125 al Comune di Pescara le pratiche girate all’assicurazione per richieste di risarcimento danni, ancora in attesa di essere evase). L’assessore pescarese alla Protezione civile, Berardino Fiorilli, ha già convocato riunioni per discutere l’eventuale piano di emergenza-neve.