Domani, venerdì, dalle 11.30 alle 15.30 si fermeranno i bus di Amt per uno sciopero regionale proclamato dai sindacati dei trasporti. Protestano contro i ritardi infiniti della legge sul bacino unico. Per quattro ore si fermeranno nella stessa giornata anche i bus delle altre aziende del trasporto pubblico liguri, Atp, e le aziende di Savona, Imperia e Spezia.
In origine lo sciopero era stato proclamato in concomitanza con una protesta di 24 ore a livello nazionale, indetta dai sindacati sul tema del contratto di lavoro, lo sciopero nazionale è stato rinviato al 22 marzo, mentre è rimasto confermato lo stato di agitazione a livello ligure.
La protesta è stata indetta da Filt-Cgil, Fit.Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisale Ugl "per protestare contro l'inerzia della Regione Liguria _ come precisa il comunicato firmato dalle organizzazioni sindacali _ nel modificare a legge 31", che regola il sistema del trasporto pubblico locale e in particolare i sindacati contestano i ritardi nella costituzione del bacino unico e nella previsione di norme da incentivo per favorire la costituzione di un'azienda unica del trasporto pubblico regionale per tutta la Liguria".
Di conseguenza venerdì bus, metropolitana e ascensori pubblici a Genova si fermeranno dalle 11.30 alle 15.30, i bus dell'Atp dalle 10.30 alle 14,30, Rt di Imperia dalle 11 alle 15, Atc di La Spezia dalle 11 alle 15 e Tpl di Savona dalle 10 alle 14.