E' stata raggiunta oggi in Conferenza Unificata l'intesa
sullo schema di dpcm volto a definire i criteri di razionalizzazione ed
efficientamento dei servizi del trasporto pubblico locale e dei servizi
ferroviari regionali e a costituire il Fondo per il trasporto pubblico
locale con lo stanziamento di oltre 4,9 mld di euro.
Con la formalizzazione dell'intesa si potra' procedere immediatamente
all'emanazione del Decreto del Ministro dell'Economia per la ripartizione
del 60% delle risorse stanziate sul "Fondo per il Tpl" da erogare a titolo
di anticipazione. Con l'emanazione di tale decreto si potra' quindi
procedere all'erogazione dell'anticipazione, a favore delle Regioni, con
provvedimento del Ministero dei Trasporti. "L'anticipazione in argomento",
ha affermato il vice ministro Mario Ciaccia, "consentira' l'automatica
copertura del costo dei servizi di Tpl e Ferroviario regionale, delle
Regioni a statuto ordinario, fino a tutto il mese di luglio".
Per il vice ministro Michel Martone "la costituzione del Fondo e la
definizione dei criteri di efficientamento delle aziende consentira'
quindi, con il tanto atteso rinnovo del Ccnl, di coniugare il
miglioramento del servizio per gli utenti con il mantenimento dei livelli
occupazionali. Si tratta di un ulteriore importante passo in avanti nella
definizione delle complesse problematiche relative al settore del
trasporto pubblico locale, raggiunto grazie all'impegno del Governo e al
senso di responsabilita' dimostrato dalle Regioni ma soprattutto dalle
organizzazioni sindacali che, in vista del raggiungimento di questo
risultato, hanno rinviato lo sciopero nazionale previsto per l'8
febbraio".
Martone auspica che "le parti facciano tutto il possibile per
raggiungere un accordo che piu' di 116.000 lavoratori attendono ormai da 5 anni".