La delibera con la quale il consiglio comunale di Roma Capitale ha affidato il 23 gennaio scorso per il periodo 2013-2019 in esclusiva a Atac - senza gara - il servizio di trasporto pubblico, il servizio dei parcheggi e della sosta tariffaria, la gestione della rete di rivendite e di commercializzazione dei titoli di viaggio, nonché il servizio si esazione e controllo dei titoli di viaggio «appare violativa dei principi concorrenziali». Lo afferma l'Autorità Antitrust nel bollettino settimanale pubblicato oggi.

L'Authority al comune: rimuovere la violazione
Secondo l'Authority «il Comune di Roma Capitale dovrà comunicare all'Autorità, entro il termine di sessanta giorni dalla ricezione del presente parere, le iniziative adottate per rimuovere la violazione della concorrenza. Laddove entro il suddetto termine tali iniziative non dovessero risultare conformi ai principi concorrenziali - conclude il Bollettino - l'Autorità potrà presentare ricorso entro i successivi trenta giorni».

Inchiesta bus, resta in carcere ex ad Breda
Intanto il tribunale del riesame ha confermato la detenzione in carcere per Roberto Ceraudo, l'ex amministratore delegato di Breda Menarinibus arrestato il 19 gennaio nel corso delle indagini sull'inchiesta relativa alla presunta tangente di 800mila euro che sarebbe stata pagata affinchè il Comune di Roma affidasse l'appalto per 45 autobus per la tratta Eur-Tor Pagnotta.