Un’ambulanza dell’associazione «16 maggio 1982» con a bordo un paziente in codice rosso, in difficoltà sulla statale 83 Marsicana a causa della neve e dal gelo che ha reso impraticabili le strade non pulite in maniera adeguata per il trasporto in emergenza. È la denuncia del medico Mohammad Pour Saman, che si trovava a bordo del mezzo insieme all’equipaggio che ha impiegato più di un’ora per raggiungere Castel di Sangro. Dell’accaduto sono stati informati i Carabinieri. «Di fronte a una situazione di vera e grave emergenza - commenta il medico- la strada ha messo in pericolo di vita il paziente e i sanitari per il raggiungimento del vicino ospedale. Invito chi di competenza è una maggiore sensibilità per evitare situazioni simili». Puntuale, intanto, è arrivato il maltempo sulla provincia: la neve ha creato disagi; i trasporti, le scuole e il servizio sanitario ne hanno subito i problemi. E ieri puntualmente Trenitalia ha annunciato di non poter garantire il servizio sulla Pescara-Roma dopo aver soppresso, nella mattinata, due treni. Resta assolutamente singolare notare come uno dei servizi che debba garantire il trasporto e cioè la ferrovia, si fermi sulle rampe di Colli di Monte Bove. È il punto dolente: il valico che mette in comunicazione Marsica e Valle Peligna con Carsoli e dunque i Lazio blocca ogni comunicazione. Come l’anno passato il traffico autostradale e ferroviario si fermò a Carsoli dove la scuola elementare diventò un albergo provvisorio, ieri i treni hanno trovato ancora una volta difficoltà dal momento «che i nostri non sono più usati e l’unica motrice ancora in grado di superare i blocchi di neve è parcheggiata alla stazione di Sulmona» spiega un sindacalista Filt Cgil in pensione. Temperature in diminuzione dunque con i termometro che è sceso a rilevamenti che si aggirano attorno ai meno quindici nei monti circostanti l’alveo, da Filettino sul versante laziale a San Rocco e ridosso di Campo Felice a Ovindoli e Pescasseroli. Ieri i sindaci di Tagliacozzo, Sante Marie e Cerchio hanno chiuso le scuole mentre per questa mattina probabilmente soffriremo delle conseguenze di una nevicata ieri prevista nella notte nei comuni sopra i 600 metri di altitudine. E la viabilità? Sull’autostrada A24 e sulla A25 sono entrati in azione mezzi spargisale e spazzaneve; al lavoro anche i mezzi della Provincia sulla ex superstrada del Liri. I consiglieri provinciali Giovanni Tuzi e Mauro Rai hanno predisposto un’interrogazione urgente e scritta al Presidente del Consiglio Provinciale circa la grave situazione di dissesto idrogeologico lungo la ex strada statale 82 della Valle del Liri.