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Pescara, 20/12/2025
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15/02/2013
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Speciale elezioni. Tpl, le idee della politica - Programmi a confronto. La posizione sul trasporto pubblico del Movimento 5 Stelle , per il nostro speciale Elezioni. |
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Il nostro speciale Elezioni prosegue con la posizione sul trasporto pubblico del Movimento 5 Stelle. Abbiamo intervistato Marco Scibona, capolista al Senato per il Piemonte.
"Spostare i finanziamenti pubblici dall'alta velocità al trasporto ferroviario locale, togliere lucro dal servizio pubblico."
Sono questi i due primi passi per rivalutare il servizio di trasporto pubblico per Marco Scibona, già collaboratore nello staff del gruppo consiliare di Davide Bono, consigliere regionale in Piemonte.
Scibona si è occupato per 20 anni di impianti di segnalamento ferroviario prima di avvicinarsi al Movimento 5 Stelle, con lo staff consiliare di Davide Bono si è occupato anche della Commissione II Trasporto e Infrastrutture della Regione Piemonte.
"Privatizzando si va incontro più a disservizi che a servizi, poi possono esserci affidamenti a privati ma solo con norme precise che garantiscano un servizio efficiente". Per Scibona la mobilità del futuro passa per l'uso di massa dei mezzi pubblici e la riduzione dell'utilizzo dell'auto privata, passando per un "necessario miglioramento della logistica dei trasporti pubblici. I mezzi devono essere fruibili e seguire orari consoni su tutto il territorio. Penso a biglietti integrati - prosegue Scibona - maggiori informazioni e servizi interattivi. Oltre a questo la nostra idea è quella di sfruttare il bike sharing, car pooling, car sharing, posizionare colonnine di ricarica per i veicoli elettrici perché finché non sarà così si faticherà ad arrivare alla mobilità sostenibile che non dipenda dal fossile".
Sul Blog di Beppe Grillo è presente il programma del Movimento 5 Stelle sintetizzato in 7 macrotemi, mentre nel programma dettagliato proposto sul sito del Movimento 5 Stelle sono elencati i seguenti punti riferiti direttamente o indirettamente al trasporto pubblico locale: • Disincentivo dell’uso dei mezzi privati motorizzati nelle aree urbane • Sviluppo di reti di piste ciclabili protette estese a tutta l’area urbana ed extra urbana • Istituzione di spazi condominiali per il parcheggio delle biciclette • Istituzione dei parcheggi per le biciclette nelle aree urbane • Introduzione di una forte tassazione per l’ingresso nei centri storici di automobili private con un solo occupante a bordo • Potenziamento dei mezzi pubblici a uso collettivo e dei mezzi pubblici a uso individuale (car sharing) con motori elettrici alimentati da reti • Blocco immediato della Tav in Val di Susa • Proibizione di costruzione di nuovi parcheggi nelle aree urbane • Sviluppo delle tratte ferroviarie legate al pendolarismo • Sistema di collegamenti efficienti tra diverse forme di trasporto pubblici • Corsie riservate per i mezzi pubblici nelle aree urbane • Piano di mobilità per i disabili obbligatorio a livello comunale.
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