La questione degli scuolabus senza gomme termiche approda in Consiglio comunale e volano scintille. Il consigliere del Pd Maurizio Verna, come annunciato, ha presentato ieri un'interrogazione a risposta scritta. Verna ha anche proposto a tutti gli assessori e consiglieri di rinunciare al telefonino, pagato dal Comune, per devolvere la somma risparmiata, circa 10 mila euro, per l'acquisto di gomme termiche per i pullmini che trasportano i bambini a scuola. Verna ha anche dato per primo «il buon esempio», restituendo il suo telefonino al segretario comunale.
Il consigliere ha inoltre lanciato una serie di interrogativi. «Quanti e quali scuolabus, in dotazione alla ditta esterna che gestisce il trasporto scolastico, sono dotati di gomme termiche durante il periodo invernale? Cosa prevede il capitolato d'appalto in merito? L'Audi A6 di rappresentanza del sindaco ha le gomme termiche? Sono previsti nuovi scuolabus, con quali tempi e quali percorsi e quale equipaggiamento di gomme?». Il consigliere ha anche chiesto di sapere, sempre in forma scritta, l'anno di immatricolazione, la targa e il percorso. Il sindaco Maurizio Brucchi e l'assessore alla Pubblica istruzione Piero Romanelli hanno però accusato il consigliere Verna di strumentalizzazione e demagogia, criticando anche il fato che fosse andato a fotografare le gomme dei mezzi, con toni piuttosto accesi. Romanelli ha precisato, in merito alle polemiche lanciate dalla Cgil, che il personale è stato pagato dalla ditta. L'assessore ha inoltre specificato che sono due, su undici, i pullmini che hanno le gomme termiche, e che, in caso di neve, vengono montate le catene, come misura di emergenza, ma che, in genere, con la neve i pullmini sospendono i servizio.
«Entro fine mese - ha aggiunto Romanelli - arriveranno tre nuovi pullmini, uno sarà di certo destinato a Miano, perché sostituirà un mezzo vetusto. L'idea di recuperare fondi dai telefonini è davvero demagogica, perché in realtà l'acquisto e la manutenzione spetta alla ditta che gestisce il servizio. Propongo, al posto di queste polemiche sterili, che i consiglieri di centrosinistra vengano con me, una volta al mese, per verificare insieme a me, che lo faccio spesso, lo stato delle gomme e dei pullmini in generale». Brucchi ha inoltre specificato che la sicurezza dei bambini non è a rischio.