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Pescara, 20/12/2025
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Data: 17/02/2013
Testata giornalistica: Il Centro
«Treni, la Regione Abruzzo tagliata fuori dagli investimenti»

PESCARA Federconsumatori torna a denunciare la situazione dell’offerta ferroviaria in Abruzzo. «Dal prossimo mese di giugno» afferma in una nota l’associazione «una qualche forma di Alta Velocità collegherà Milano ad Ancona in due ore e 9 minuti. Se a questa nuova offerta lungo la direttrice adriatica, aggiungiamo la certezza che tra qualche anno i treni provenienti dalla Puglia utilizzeranno l’Alta Capacità Foggia-Napoli-Roma, tutti possono immaginare quale sarà il futuro prossimo dell’offerta ferroviaria nella nostra regione: l’Abruzzo non solo non avrà alcun miglioramento, ma vedrà un drastico peggioramento». «Basterebbe poco, pochissimo, quasi niente», dice Federconsumatori, «per migliorare a costo zero il servizio ferroviario lungo la direttrice adriatica; basterebbe chiedere che i treni ETR 500 già utilizzati per anni da Bari a Milano, possano tornare a circolare come un tempo. In questo modo sarebbe possibile collegare - già oggi - Pescara a Milano in sole 4 ore ( contro le 5 ore e 12 attuali). Se poi qualcuno fosse in grado di suggerire ai gestori di Italo l’opportunità di estendere il collegamento NTV fino a Pescara, ancora meglio: aggiungendo 60/70 minuti alle due ore e nove minuti previsti per il nuovo collegamento Ancona-Milano, potremmo raggiungere il capoluogo lombardo in 3 ore e venti».

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