Suspence fino all’ultimo per la fusione Atlantia-Gemina che farà nascere un maxi-polo nelle concessioni dei trasporti. Oggi sono in calendario i due consigli: in mattinata quello del gruppo autostradale che formulerà la proposta di concambio a quello della finanziaria in calendario alle 15. Va detto che l’ultima offerta di Atlantia di un rapporto 1 a 9 non sarebbe condivisa dal comitato indipendenti di Gemina: trattandosi di un merger tra parti correlate (Edizione possiede il 46,4% di Atlantia e il 35,9% di Gemina), il suo parere è vincolante. Il comitato che anche ieri si sarebbe consultato assieme agli advisor Credit Suisse e Leonardo & co, punta su un concambio 1 a 8. Questo perché, pur essendo una fusione secca, di fatto si configura come un’acquisizione visto che il gruppo guidato da Giovanni Castellucci capitalizza 8,2 miliardi contro 1,9 miliardi della finanziaria. Secondo gli advisor andrebbe quindi riconosciuto un premio ai soci di Gemina. Con un concambio di 1 a 8, i titoli verrebbero valutati 1,53 euro, più della chiusura di ieri, mentre con 1 a 9, la valorizzazione sarebbe pari al prezzo di mercato. Il comitato può deliberare anche a maggioranza e il parere del dissenziente va verbalizzato.