«I problemi di Metrocampania Nordest sono marginali rispetto alla situazione dei trasporti nella nostra regione. Per questo penso che lungo questa linea si possa intervenire, speditamente, per dare delle importanti risposte ai cittadini e al territorio». Sono le parole dell'assessore regionale ai trasporti, Sergio Vetrella, il quale ha effettuato una serie di sopralluoghi lungo la linea ferroviaria, Benevento - Napoli, via Valle Caudina, linea gestita da Metrocampania Nordest. L'esponente della giunta Caldoro ha fatto tappa anche alla stazione di San Martino Valle Caudina che per numeri di utenti rappresenta il più importante snodo ferroviario della tratta. A quello scalo ferroviario, infatti, fanno riferimento anche i viaggiatori di Montesarchio e di Pannarano e, quindi, supera il numero, anche questo cospicuo, che si registra a Cervinara. Vetrella, subito dopo il sopralluogo ha voluto incontrare i rappresentati istituzionali del territorio che fanno parte dell'associazione, Città Caudina dei servizi. Ad accoglierlo, infatti, erano presenti tra gli altri, la presidente dell'associazione, Marcella Sorrentino, il sindaco di San Martino, Pasquale Ricci, ed il presidente del consiglio comunale di Cervinara, Pellegrino Casale. Vetrella ha assicurato che ci saranno degli importanti interventi lungo la linea, in quanto la regione Campania ha come obiettivo di incentivare in ogni modo il trasporto su ferro, rispetto a quello su gomma. Musica per le orecchie degli amministratori caudini che hanno visto in quel treno, non solo un rapido mezzo per raggiungere Napoli, ma anche una ghiotta possibilità di penetrazione turistica. Senza contare che la vicinanza dei binari alla zona Asi di Cervinara potrebbe rappresentare una ghiotta occasione per aziende che vogliono far arrivare, velocemente, i loro prodotti all' alta capacità ferroviaria, Napoli-Bari. Un anno e mezzo fa, lo stesso Vetrella aveva dovuto prendere la decisione di sopprimere le corse ferroviarie, la domenica ed festivi, sostituendole con dei pullman, due all'andata e due a ritorno. Ma gli autobus, a causa del congestionamento del traffico automobilistico lungo l'Appia, impiegano per giungere alla stazione centrale di Piazza Garibaldi a Napoli, oltre un'ora e mezza, a fronte dei 60 minuti del treno. La decisione di sopprimere le corse la domenica ed i festivi, quindi, potrebbe essere rivista al più presto, tenendo sempre conto, però, delle restrizioni della legge di stabilità. Si tratta di un impegno che l'assessore ha preso davanti agli amministratori caudini. Ma oltre a rivedere questa decisione, Vetrella ha assicurato degli importanti interventi, che dovrebbero rendere i viaggi in treno molto più confortevoli. Non a caso, sono stati acquistati dei convogli della regione Emilia Romagna che saranno, al più presto utilizzati. Ma anche gli attuali treni sono oggetto di interventi importanti e saranno tutti dotati di aria condizionata e nelle ore di maggior traffico verranno aggiunte delle carrozze. Addirittura, grazie ad un sistema di direzione centrale, per il quale Metrocampania ha già ottenuto il via libera dal ministero dei trasporti, le corse potrebbero anche aumentare. Vetrella ha assicurato anche che si farà in modo che nessun territorio venga lasciato fuori da un rapido congiungimento con l'alta capacità ferroviaria. Insomma le proposte degli amministratori caudini verranno tenute nel debito conto, anzi, l'assessore ha invitato sindaci ed assessori di inviargli via mail le loro idee e le loro proposte