MONTESILVANO Nuovo passo avanti verso la realizzazione del Ponte dell'Adriatico. Ieri mattina le commissioni urbanistica e lavori pubblici hanno approvato a maggioranza la variante al Prg per consentire la realizzazione del cosiddetto terzo ponte sul Saline. A renderlo noto sono stati i presidenti delle commissioni, i consiglieri comunali Fabio Petricca e Daniele Scorrano, che hanno espresso soddisfazione per questo ulteriore tassello previsto nell'iter burocratico che dovrebbe portare all’esecuzione dei lavori per la realizzazione dell'infrastruttura. «Esprimiamo piena soddisfazione per i lavori portati avanti sull’approvazione di tale provvedimento, raggiunta dopo una serie di incontri e approfondimenti dettagliati sulla questione», commentano i due esponenti della maggioranza. «Tra questi anche l’audizione del referente Wwf che ha contribuito a dare forza alla nostra posizione. Ribadiamo in maniera compatta e senza ambiguità la volontà espressa anche in questa sede dall’amministrazione comunale dell’utilizzo ad uso esclusivo del Ponte dell’Adriatico per il trasporto pubblico ecosostenibile (una corsia del ponte sarà destinata al passaggio della filovia ndr)e ciclopedonale e contemporaneamente l’impegno a realizzare opere ciclopedonali nelle aree limitrofe per congiungere la pista ciclabile della riviera con il ponte stesso». Una volontà, quella dell'amministrazione, più volte ribadita nel corso degli ultimi mesi anche dall'assessore comunale alla viabilità Vittorio Iovine. «Questa è l’unica strada che percorreremo compatti per offrire alla nostra città un'infrastruttura capace di valorizzare il nostro territorio e la sua vivibilità», aggiungono Petricca e Scorrano, «realizzando le linee strategiche e programmatiche del sindaco Di Mattia, condivise da tutta la maggioranza per potenziare il trasporto ecosostenibile e ciclopedonale». Sulla questione è intervenuto, ieri, anche il coordinatore di Montesilvano Futura Mauro Orsini, sottolineando come «l’opera sia da sostenere in quanto strategica per la viabilità, le comunicazioni e per il turismo. Il ponte e gli altri due che seguiranno andrebbero a rivitalizzare, anche sotto l’aspetto scenico, una zona attualmente in degrado favorendo il turismo specie se la destinazione d’uso sarà ciclopedonale». Per questo Orsini rivolge il suo invito all’amministrazione «ad andare avanti sul progetto» che può rilanciare l’immagine della città.