«Per la tratta Avezzano-Roccasecca occorre un piano di investimenti straordinari finalizzabili a un rilancio del servizio sulla infrastruttura fondamentale per il collegamento ferroviario interregionale». È l’appello lanciato l’altro giorno nel corso di un vertice nella sala consiliare del Comune di Capistrello e promosso dal Comitato per la Mobilità, nato su iniziativa del vice presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico in difesa proprio della tratta Avezzano-Roccasecca che, come è noto, rischia la chiusura se non sarà sottoposta ad opere di manutenzione e ristrutturazione. Opere per le quali è previsto un costo di circa 16 milioni di euro. L’incontro a Capistrello si è tenuto in vista del tavolo di lavoro che a breve sarà convocato dall’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Giandonato Morra per discutere della questione. Alla riunione oltre agli amministratori locali della Valle Roveto hanno partecipato il vicepresidente del consiglio regionale Giovanni D’Amico e l’assessore Angelo Di Paolo. Per il Comune di Avezzano era presente l’assessore Roberto Verdecchia. «Tra le altre iniziative - ha affermato D’Amico - il Comitato per la Mobilità chiederà alla Giunta Regionale di valutare la possibilità di un coinvolgimento di altri gestori di rete ferroviaria, a partire dalla Società Sangritana, gestore ferroviario della Regione Abruzzo. Bisogna riprogettare - ha aggiunto D’Amico - il piano integrato dei trasporti locali nel comprensorio marsicano, con Avezzano riferimento, che consenta di reinvestire nella mobilità locale e quindi anche sui servizi ferroviari, da modernizzare e rendere qualificati, efficienti ed economicamente sostenibili, anche nella prospettiva di una integrazione con la gestione dell’interporto di Avezzano».