PERUGIA - TRENITALIA «reagisce» alla multa della Regione da 382mila euro (scattata a fine febbraio) e snocciola i dati sulla puntualità e sul gradimento, annunciando «un netto miglioramento». «Dopo che il 2012 si è chiuso con un 91,2% di treni regionali umbri giunti a destinazione in orario - affermano le Ferrovie -, il primo bimestre dell'anno consolida il trend positivo: gennaio ha registrato il 91,8% e febbraio si chiude con il 92,7% di puntualità. Il percorso di miglioramento è iniziato 5 anni fa: nel 2008 erano 85 su 100 i convogli in orario, l'anno scorso ha visto incrementare quell'indice di oltre 6 punti, consolidando la nostra regione ai vertici delle classifiche nazionali. Con la puntualità, aumenta anche l'affidabilità del viaggio e diminuiscono le cancellazioni per avaria. Dal 2011 ad oggi sono entrati in esercizio 17 nuovi locomotori E 464, macchine di ultima generazione esclusivamente dedicate al trasporto pendolare». Tutto vero. Anche se poi è spiacevole, come ci è stato segnalato sabato pomeriggio, che un «regionale» venga cancellato all'improvviso. Insomma non è tutto rose e fiori, i pendolari lo sanno bene. «Il Piano prevede per l'Umbria anche l'arrivo di 4 nuovi elettrotreni da 300 posti ciascuno - aggiunge l'azienda - Cominceranno a circolare sui binari della nostra regione nel corso del 2014». «Diretta conseguenza di tutti gli interventi effettuati - conclude Trenitalia - è un sensibile incremento della percentuale dei viaggiatori complessivamente soddisfatti: sono il 79% degli intervistati (erano 73 nel 2011 e 70 nel 2010) con miglioramenti sensibili per ciò che riguarda la puntualità e soprattutto la pulizia».